Cultura

Un'opera d'arte sull'abbandono per sostenere il canile rifugio

Venerdì 7 aprile esce anche una canzone sul tema dell'abbandono, composta dall'artista bresciano Michele Battagliola
Il momento della consegna della tela di michele_battart al canile - © www.giornaledibrescia.it
Il momento della consegna della tela di michele_battart al canile - © www.giornaledibrescia.it
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L’abbandono è il tema attorno a cui ruota l’ultimo percorso creativo di Michele Battagliola, lo street artist bresciano conosciuto per le diverse opere che ha disseminato in città, realizzate con tecniche e materiali innovativi. Tra queste, l’enorme dipinto esposto da mesi in piazza Bruno Boni.

Candeggina e ruggine, applicate su tessuti e tavolozze atipiche, come ad esempio i vecchi cartelloni elettorali in ferro. Questa volta, il percorso è molto più sfaccettato e comprende diverse estensioni artistiche: una serie di fotografie, componimenti poetici e una canzone. Il titolo del brano, in uscita venerdì 7 aprile su tutte le piattaforme e sui canali social dell’artista, si intitola «Keep you close - l’abbandono» ed è la conclusione di una ricerca sul tema durata oltre un anno.

L'opera dedicata ai cani abbandonati - © www.giornaledibrescia.it
L'opera dedicata ai cani abbandonati - © www.giornaledibrescia.it

Per il lancio di questo progetto, michele_battart (questo il nome d'arte) ha individuato nel canile rifugio di Brescia (in via Girelli 6, al confine con Roncadelle) il luogo più consono per collocare e donare un’opera realizzata con candeggina su velluto. Un’iniziativa dedicata all’abbandono in un posto dove proprio gli animali abbandonati trovano accoglienza. «La tela - spiega lo street artist - potrà essere acquistata e l’intero ricavato sarà devoluto per la cura dei cuccioli». Per contattare il canile: www.canilerifugiobrescia.it.

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