Un viaggio nei cinema scomparsi di Brescia: tra magia e ricordi
Viaggio nei cinema scomparsi di Brescia: un percorso, per le vie di Brescia, che parte dal passato per guardare al futuro per conoscere meglio un aspetto particolare della città, i luoghi che hanno fatto la storia, sua e del cinema. Da mercoledì tornano i tour nei luoghi cinematografici scomparsi con la guida Lara Contavalli (Oltre il Tondino).
Il progetto prevede tre itinerari differenti percorribili a piedi «per risvegliare memorie e ricordi - spiegano i promotori -, un percorso di avvicinamento alla storia del cinema in piena linea con le proposte di film literacy che il cinema Nuovo Eden sta sviluppando e che amplierà nei prossimi anni». Dopo il grande successo dei passati appuntamenti, Fondazione Brescia Musei propone le ultime tre date dell’anno: 23 agosto, 30 agosto, 4 settembre.
«Il progetto rappresenta un percorso nella memoria collettiva, fatto da percorsi emozionali innegabilmente legati ai luoghi del vivere condiviso - spiegano -. Spazi e architetture che si fanno narratori della memoria e dell’identità collettiva per tracciare una mappa identitaria della storia della città». Tre gli itinerari che raccontano, attraverso le sale cinematografiche, la storia della città e viceversa: il cinema che cambia sulla base dei cambiamenti sociali. Saranno narrati non solo aneddoti legati alle sale e la descrizione degli edifici, ma una contestualizzazione parallela alla storia di Brescia.
Gli itinerari
Il primo itinerario «Venghino signori venghino: alle origini della magia. Dalla fine del 1800 ai ruggenti anni ‘20» andrà in scena mercoledì 23 agosto dalle 18.30 alle 20. A partire da quella magica serata del 1896 quando a Brescia per la prima volta si fece buio in sala e si accese la luce sullo schermo, l’itinerario segue la nascita dei primi cinematografi.
Poi, mercoledì 30 agosto allo stesso orario, «Boom! Le sale dove è d’obbligo sognare. Dagli anni ’30 agli anni ‘80, 50 anni di emozioni, ricordi, speranze». Le sale cinematografiche si trasformano nello spazio del sogno per grandi e bambini: per sfuggire dalla paura della guerra, per immaginarsi di poter essere come gli americani.
Infine, il 4 settembre «Perdersi ritrovarsi. Fra sale davvero scomparse e chi resiste e si rinnova». Scarpe comode per questo itinerario alla scoperta delle molte sale cinematografiche che si trovavano in centro storico.
Prenotazione obbligatoria al Cup: 030.2977833/834, cup@bresciamusei.com. Il costo del biglietto è di 8 euro. Per ulteriori info consultare il sito della Fondazione.
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