Cultura

Un Duomo come sognato nel murales di Vesod

L’artista trasformerà la parete di un palazzo nel quartiere Violino. Il soggetto prescelto è la Cattedrale cittadina
LINK URBAN ART FESTIVAL
AA

«Ho visitato il duomo di Brescia e ne sono rimasto affascinato»: parte da qui l’artista Vesod per il suo murales che trasformerà la parete di un palazzo nel quartiere Violino. L’opera d’arte, che è ancora alle prime fasi, è inserita nel progetto Link. Urban art festival, il festival di arte urbana organizzato dall’associazione True Quality in collaborazione con il Comune di Brescia.

L’obiettivo è la valorizzazione di alcuni spazi urbani della periferia cittadina. «Abbiamo trovato la formula giusta per dare colore ad alcune zone più grigie della nostra città – dice il sindaco Emilio Del Bono – La creatività si può incanalare mettendo a disposizione spazi che non portino a conflitti l’arte con la cittadinanza, ma piuttosto alla collaborazione».

I quartieri finora interessati dall’iniziativa sono Lamarmora, San Bartolomeo e – appunto - Villaggio Violino, senza dimenticare i piloni della metropolitana di Sanpolino. «Utilizzo immagini della città dove dipingo per poi distorcerle come a trasportarle in una dimensione onirica – spiega l’artista - . Questa trasporterà chi la guarderà in un sogno all’interno del Duomo cittadino. Per ora ho solo disegnato la griglia preparatoria: il meteo non mi sta aiutando, spero di completare l’opera nei prossimi giorni».

L’edizione 2020-2021 del «Link» ha già portato all’inaugurazione del murales degli artisti bresciani «Taleggio» e «Giovanni dallo Spazio» nel campo da pallavolo della scuola Canossi di via Gheda e , oltre a quella di Vesod, vedrà nascere l’opera di «Luogo Comune» nel quartiere di San Bartolomeo a ottobre.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato