«Trame» teatrali per coinvolgere i piccolissimi e gli adolescenti
Il Festival per ragazzi Trame, alla sua seconda edizione, sta per cominciare. È «una rassegna teatrale con obiettivi particolari – spiega la presidente di Teatro Telaio Maria Rauzi –. Vuole valorizzare una zona di Brescia (la periferia ovest) e portare a teatro i piccoli fino ai 5 anni e gli adolescenti sopra i 12 anni. Il focus è sul teatro di figura, poco frequentato a Brescia».
La prospettiva di proporre questi dieci giorni di teatro di figura dai risvolti internazionali ogni febbraio, rendendo «Trame» appuntamento fisso che riunirà le sezioni «Young», «Primi sguardi» e «Nuove figure», finora distribuite su tutto l’anno.
La stagione, curata dalla direttrice artistica Gessica Carbone, si snoda dal 15 al 18 e dal 22 al 25 febbraio (biglietti e prenotazioni sul sito). Il primo titolo in scena è «Pop-up», già sold out, che reinventa il libro animato e che va in scena al Teatro Colonna per bimbi dai 3 anni. Sempre al Teatro Colonna di via Chiusure il 16 febbraio alle 18 si terrà «Caino e Abele» di Compagnia Rodisio (dagli 11 anni), messinscena della storia biblica dal punto di vista simbolico e contemporaneo. Il 17 febbraio lo Spazio Mics ospiterà «Scoppiati» (dai 6 anni) in cui Giacomo Occhi presenta la storia di un palloncino. «Sbum! Yes we cake» ha vinto il premio Eolo (l’Oscar del teatro ragazzi): questa proposta per giovanissimi su temi ambientali sarà al Colonna sempre il 17 febbraio.
Il 18 febbraio sarà la volta di «Paloma, ballata controtempo» della Factory Compagnia Transadriatica (per bimbi dagli 8 anni) e il 22 febbraio lo spettacolo già sold out «Oltre, gioco di immaginazione per piccolissimi spettatori». «Una storia sottosopra» di La Baracca Testoni sarà invece il 24 febbraio al Colonna (per bambini 1-5 anni).
Due le presenze internazionali: la compagnia olandese De Stilte sarà all’Auditorium di Santa Maria delle Grazie il 18 febbraio con «Wait a minute» (bimbi fino a 5 anni) e la compagnia francese La Balle Rouge proporrà l’omonimo spettacolo il 25 febbraio al Colonna, chiudendo il cartellone. Ci saranno anche, oltre a spettacoli riservati alle scuole, gli «spuntini critici» (momenti di incontro con le compagnie), laboratori, un convegno per insegnanti al MuPa, il progetto «Politico Poetico» con il Teatro dell’Argine per mostrare le istanze e i desideri dei giovani alla cittadinanza (sotto la Loggia il 17 febbraio).
Infine, la mostra «Ruggini. Figure per la danza», allestita da Antonio Panzuto negli spazi della biblioteca Uau di via Milano 105, già aperta e visibile fino al 24 febbraio. Panzuto sarà anche in scena nel suo «Il frigorifero lirico» il 23 febbraio allo Spazio Mics.
L’assessora Anna Frattini in conferenza stampa ha sottolineato come la kermesse faccia parte di tutta una politica precisa di valorizzazione: «I servizi per bambini e ragazzi vengono dati per scontati, ma uscendo dalla scuola non è così: il Comune vuol supportare le zone in cui si sta sviluppando una progettualità laterale, come il Telaio». E il Teatro Borsoni, in cui il Telaio avrà spazio? «Apre. Ci sono stati rallentamenti, ma apre».
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