Touring, «aperte per voi» tre perle bresciane: un aiuto via sms
Ci sono anche tre perle dell'arte e della storia bresciane fra quelle che sono visitabili grazie aI volontari del Touring Club Italiano. Un'iniziativa, che va sotto il nome di «Aperti per Voi», per sostenere la quale lo stesso Tci ora lancia una campagna solidale volta a garantire tutto l’anno, grazie alla preziosa collaborazione di migliaia di soci volontari, l’accessibilità di siti culturali musei, aree archeologiche, palazzi storici, chiese) altrimenti chiusi al pubblico.
Si tratta della Chiesa di San Giorgio (sabato e domenica dalle ore 11 alle 17), della Chiesa di Santa Maria della Carità (da martedì a sabato dalle ore 10 alle 17), e del Percorso archeologico di Palazzo Martinengo Cesaresco (Sale 3, 4 e 5, da mercoledì a sabato dalle 10 alle 17).
In particolare, per quest'ultimo sito è prevista un'iniziativa speciale sabato 25 settembre, dalle 18: il momento musicale «Musica e Parole» a cura del Quartetto in Viaggio (Amos Bono, violino, Nausicaa Bono, violoncello, Romina Brentan e Alessandro Bono, chitarre. Voce recitante: Giancarla Paladini).
L’evento in collaborazione con la Provincia di Brescia e Fondazione Provincia di Brescia Eventi sarà ad ingresso libero fino ad esaurimento posti con obbligo di Green Pass.
Per sostenere l’iniziativa e restituire a cittadini e turisti luoghi altrimenti destinati a essere dimenticati basta mandare un sms o fare una chiamata da rete fissa al numero solidale 45590 dal 13 al 26 settembre 2021. L’iniziativa solidale è sostenuta da Rai per il Sociale.
Grazie al sostegno di 2.200 soci volontari, i luoghi «Aperti per Voi» attualmente sono 82, distribuiti in 33 città di 13 regioni italiane. Quasi 19 milioni i visitatori complessivamente accolti dall’inizio del progetto, nel 2005.
Con «Aperti per Voi» il Touring Club Italiano vuole sensibilizzare all’esperienza di cittadinanza attiva, diffondendo la consapevolezza che il patrimonio storico e artistico del nostro Paese sia un bene comune e sia quindi compito di tutti prendersene cura.
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