Cultura

The Voice, l’anima rock di Esther vince la «battle»

La 22enne franciacortina di orgini nigeriane passa il turno del talent musicale di RaiDue
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La prima battaglia è vinta, ma la guerra è ancora aperta. Per Esther Oluloro, la giovane voce bresciano-nigeriana in gara nella 2ª edizione di «The Voice-Italia», la scalata alla finale del sogno pop del talent di RaiDue continua.

Nella prima manche sul ring delle «battle» partite nella puntata di mercoledì, la 22enne di Cologne, tra gli assi nella manica del team rock di coach Piero Pelù (di cui proprio mercoledì è uscita l’autobiografia «Identikit di un ribelle»), conquista un posto per la fase successiva del «knock out».

Dopo aver lasciato il segno con una versione di «Stay» di Rihanna nelle «blind audiction», step selettivo del programma, Esther ha portato a casa il risultato lanciandosi nelle profondità di «Hedonism» degli Skunk Anansie, condivisa e duellata con lo sfidante e compagno di squadra Steven Patrick Piu.

«Siete due personalità splendide, ma la voce di Esther è speciale - ha spiegato Pelù -. Durante le prove sembrava timida, poi le ho chiesto di lottare contro l’emozione e di tirar fuori le unghie come quando canta sotto la doccia». «Hedonism» si è caricata di aggressività, compiacendo il quartetto giudicante Pelù-Carrà-Noemi-J-Ax: «Una combo pazzesca, più che una performance m’è sembrata una partita di Mortal Kombat; Esther, tu sai stare sul palcoscenico, hai la stoffa della star». Parole di J-Ax.

Alla fine sono  20 le voci ammesse alla terza fase del programma, quella del "Knockout": nella prossima Battle, in onda mercoledì 23 aprile, si sfideranno le restanti Voci che compongono i quattro team. Per Esther Oluloro l'appuntamento è quindi per fine aprile o per il primo mercoledì di maggio.

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