Telefono Azzurro Rosa: massaggi, shiatsu e reiki solidali
Tutto nasce da un post su Facebook della presidente di Telefono Azzurro Rosa, Ivana Giannetti che stimolava l’attenzione dei bresciani per l’opera quotidiana, difficile, delicata e bisognosa di risorse, in favore delle donne in difficoltà e in particolare dei minori costretti ad assistere ai soprusi verso le mamme. Un team di specialisti in discipline bionaturali si è messo a disposizione dell’associazione, che ha sede a Cascina Botà di via S.Zeno 174, il prossimo weekend, 13 e 14 luglio, per accogliere tutte le famiglie con bambini che vorranno provare un massaggio Shiatsu o Ayurvedico, o ancora la riflessologia plantare e il Reiki.
Un’ora di benessere in cambio di una offerta (minimo 20 euro) che sarà devoluta totalmente al Telefono Azzurro Rosa. Dieci professionisti a disposizione dei partecipanti per esplorare il mondo naturale, energetico, olistico.
Da ieri pomeriggio e per tutta la giornata di oggi sarà in funzione il Parco Giochi Morbidò del Telefono Azzurro Rosa per tutti i bambini e la possibilità di accedere con un’offerta libera al rinfresco post trattamento. «Tempo per star bene e per far star bene - hanno sottolineato le organizzatrici Angelica Dalprà e Agnese Della Noce -, occasione per avvicinarsi alle discipline bionaturali che non sono prestazioni sanitarie, ma strumenti per stimolare le risorse vitali che ognuno di noi racchiude».
L’impegno che si è concretizzato nella prima edizione di «Benessere solidale» ha letteralmente commosso Ivana Giannetti che da trent’anni è l’anima dell’associazione. «Dar voce alle troppe donne maltrattate da chi diceva di amarle, saper ascoltare i bambini costretti alla violenza assistita è stato per noi un’inarrestabile missione. È stato un percorso duro; abbiamo iniziato quando intorno a noi ancora non c’era nessuno che si interessasse al tema. Ma ce l’abbiamo fatta».
Sono mediamente dieci le richieste quotidiane di aiuto ai numeri 030.3530301 e 337.427363 (l’80.000.1122 è riservato ai bambini). Dopo aver estinto un mutuo oneroso per la ristrutturazione della sede, Telefono Azzurro Rosa punta sull’aiuto del Comune, assicurato dalle parole dell’assessore alle Pari Opportunità, Roberta Morelli che da tempo ha abbracciato la battaglia.
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