Teatro in dialetto, in autunno torna «Us da le as»
Porta in regalo l’odore buono del legno delle assi e il sapore genuino della lingua dei nostri padri. Sarà per questo che la rassegna di teatro dialettale «Us da le as», coordinata da associazione Palcogiovani e Comune di Brescia, ha così successo, tanto da essere giunta al diciottesimo anno.
La kermesse torna ora dopo la pausa estiva e dopo la chiusura della prima parte del cartellone, con ben ventiquattro rappresentazioni in città e dieci in provincia, da qui a dicembre.
Le compagnie e i Comuni ospitanti
Saranno coinvolte ventisette compagnie amatoriali, di cui sette bergamasche: dopo l’esperienza della Capitale della Cultura si sono rafforzati i legami tra quelle delle due province.
Si amplia anche la platea dei Comuni ospitanti, con l’ingresso di Gussago e Cazzago San Martino, e si conferma il sodalizio con Montichiari, Sarezzo e Breno.
Il cartellone
Si comincia il 13 settembre proprio a Gussago, alla sala civica Camillo Togni, con la compagnia Robertino e i suoi compari di Tavernole sul Mella. A Cazzago San Martino il debutto sarà il 28 settembre, all’Auditorium oratorio Pedrocca, con la compagnia di casa Hensoter: presenterà la nuova commedia «Quanta fadiga per fa en fiol» del bergamasco Camillo Vittici. E sempre a Cazzago saranno in scena il 5 ottobre con «Chi t’ha dat la patente» i Coniugi Bricchetti, ovvero Sergio Isonni e Maria Teresa Danieli, resi celebri dall’omonima pubblicità televisiva.
Tra i bergamaschi in trasferta a Brescia, l’attore e regista Davide Lenisa che sarà al Teatro Santa Giulia del Villaggio Prealpino il 23 novembre con la compagnia La Meridiana di Mapello e una produzione ispirata a un film di Totò, quindi il 9 novembre con il gruppo teatrale Teatradizione di Sedrina e il monologo «Me stàa mèi quando se stàa pègio», che riprende la tradizione della veglia di stalla. In scena ci saranno anche la compagnia cremonese dei I Malgiost e la mantovana dei I béi putei.
Il dialetto e la poesia
Cristian Delai, presidente di Palcogiovani sottolinea: «Sono aumentati i teatri della rassegna. Questo vuol dire che il dialetto ha ancora molto richiamo e riempie le sale».
Una sezione è dedicata alla poesia. Domenica 29 settembre, alle 15.30, alla Cascina Riscatto in città, in collaborazione con Confagricoltura Brescia, sarà presentata la raccolta delle poesie dialettali premiate nella prima edizione del concorso «L’acqua En vers». La voce recitante sarà quella di Isonni.
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