Cultura

Teatro Grande accessibile a sordi e non vedenti: vinto il premio «Cultura+impresa»

La tecnologia che ha permesso al progetto «Open» di diventare realtà è utilizzata da pochissimi a livello internazionale
Un laboratorio tattile - © www.giornaledibrescia.it
Un laboratorio tattile - © www.giornaledibrescia.it
AA

Portare a teatro anche chi non vede o non sente. Un progetto di accessibilità voluto fortemente e realizzato grazie all’utilizzo della tecnologia Sennheiser che è valso alla Fondazione del Teatro Grande il «Premio cultura + impresa». La tecnologia che ha permesso al progetto «Open. Il Grande accessibile» di diventare realtà è utilizzata da pochissimi a livello internazionale e per la prima volta in Italia proprio dal Massimo cittadino nel 2017.

E così in sette anni sono state accolte sempre più persone non vedenti o sorde e, dal 2023, le proposte culturali sono state estese anche ad un pubblico con disabilità cognitive. Il «Premio cultura + impresa» è il riconoscimento nazionale voluto da Federculture e The Round Table e oggi è considerato il più importante osservatorio in Italia che ogni anno indica anche gli scenari e le nuove tendenze del rapporto fra cultura e comunicazione d’Impresa.

«Open – Il Grande accessibile» è risultato vincitore per la categoria «Sponsorizzazioni e partnership culturali».

Nell’ambito dello stesso Premio, «Open» si aggiudica anche la menzione speciale «Digital innovation in arts»: nella motivazione della menzione si legge che «nel 2023 più di 200 persone hanno partecipato a quattro spettacoli d’Opera e uno di balletto con fruizione agevolata attraverso l’utilizzo dell’innovativa tecnologia Mobile Connect di Sennheiser: l’app installata gratuitamente su dispositivo mobile, ha consentito agli spettatori ipoudenti di modulare in autonomia le frequenze del suono sintonizzandole in base alle proprie capacità uditive e agli utenti ciechi e ipovedenti di seguire gli spettacoli accompagnati da una audiodescrizione trasmessa in cuffia».

Per questa XI edizione del «Premio cultura + impresa» sono otto i progetti vincitori che verranno premiati il 26 giugno a Torino, Capitale Italiana della Cultura d’Impresa 2024.

«Siamo molto felici di questo Premio - dice il Sovrintendente della Fondazione Umberto Angelini - e della menzione speciale che ci è stata riconosciuta e dimostra il valore del mecenatismo culturale. Ogni giorno immaginiamo un teatro per tutti e con grande impegno, costanza e determinazione proviamo a realizzarlo. Credo che questo importante risultato possa essere un motivo di orgoglio non solo per noi, ma per l’intera città». Per informazioni e prenotazioni delle attività accessibilita@teatrogrande.it.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.