Tanti auguri a Pietro Strada, nato l'11 dicembre
Lo spazio che accoglie le vignette «in punta di matita» firmate da Luca Ghidinelli aggiunge un tocco nostrano e si fa guida alla scoperta (o riscoperta) di figure di oggi e di ieri di figli della Leonessa ai quali in occasione di ricorrenze più o meno note il vignettista bresciano dedica una sua tavola. E attraverso essa - che si guardi alla storia o al mondo dello sport, agli spettacoli o alla politica - i lettori possono con un sorriso rinnovare ricordi e conoscenze tutti squisitamente di marca bresciana.
L'undici dicembre 1969 a Brescia nasce Pietro Strada, ex calciatore, dirigente sportivo.
Pietro era un centrocampista, che ha legato i suoi albori professionali all'Ospitaletto, allenato da Gigi Maifredi. È li che inizia la sua avventura professionale, nell'anno 1986/87 e nella cittadina bresciana rimane sino al 1992, dopo un primo prestito al Bologna (1987/88), dove disputerà solo 5 incontri, per un grave infortunio che comporterà l'operazione alla caviglia del giovane ed uno al Siracusa (stagione 1990/1991).
Nel 1993 il trasferimento a Salerno, dove, allenato da Delio Rossi, rimane per 3 stagioni e contribuisce alla promozione della squadra.
Nel 1995 il "salto di qualità", quando Carlo Ancelotti lo vuole nella sua Reggiana e successivamente, nel 1996, lo vuole nel Parma (proprio con quella maglia nell'illustrazione). Dopo avere indossato diverse maglie, con esiti alterni, rientra in terra bresciana nel 2002, quando il Lumezzane Calcio lo ingaggia per un paio di stagioni.
Nell'annata 2005/2006, dopo un'esperienza nella Cremonese, viene ingaggiato dal Brescia Calcio, dove disputa 14 partite, realizzando una marcatura. Nella sua carriera tra i professionisti, ha collezionato complessivamente 426 presenze, realizzando 71 reti.
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