Cultura

Stagione concertistica, l'influenza ferma la direttrice Scappucci

Al suo posto il Maestro Benzi che domani alle 20 sarà a teatro Grande di Brescia. Invariato il programma dello spettacolo
L'Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia che suonerà per l'apertura della stagione del Teatro Grande di Brescia - Foto fornite dalla Fondazione del Teatro Grande di Brescia
L'Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia che suonerà per l'apertura della stagione del Teatro Grande di Brescia - Foto fornite dalla Fondazione del Teatro Grande di Brescia
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La formazione musicale dell’Orchestra del Teatro La Fenice che domani 3 febbraio alle 20 si esibirà al Teatro Grande di Brescia ha cambiato «mister». La direttrice Speranza Scappucci, per motivi di salute, non potrà essere presente al concerto che darà ufficialmente avvio alla Stagione concertistica 2023 del teatro bresciano. Al suo posto, a dirigere l’invariato programma dello spettacolo, ci sarà il Maestro Manilo Benzi.

«Con immenso dispiacere per una brutta influenza non potrò ahimè dirigere questo bellissimo concerto a cui tenevo. Voglio ringraziare il Teatro Grande di Brescia e il teatro La Fenice per la comprensione e il Maestro Benzi per la sostituzione» ha fatto sapere tramite il suo profilo Instagram la Direttrice romana ieri sera, riconosciuta dalla critica e stampa di tutto il mondo come uno dei profili più interessanti del panorama.

Il Maestro Manlio Benzi che dirigerà l'Orchestra del Teatro La Fenice al Grande - Foto dalla Fondazione del Teatro Grande di Brescia
Il Maestro Manlio Benzi che dirigerà l'Orchestra del Teatro La Fenice al Grande - Foto dalla Fondazione del Teatro Grande di Brescia

A subentrare quindi Manilo Benzi, allievo dei Maestri Giovanni Togni e Daniele Gatti e direttore di alcune tra le più significative realtà del panorama musicale internazionale tra cui la Bayerische Staatsoper di Monaco, l’Opéra di Parigi, Staatstheater di Stoccarda nonché con l’Orchestre National de France al Théâtre des Champs-Élysées.

Il concerto

Il programma dell’evento musicale resterà invariato: aprirà «l’Ouverture» da «I vespri siciliani» di Giuseppe Verdi, seguita dalla prima assoluta de «Il canto del silenzio per viola e archi» di Simonide Braconi, autore della partitura eseguito dallo stesso Bracconi, viola solista dell’intera serata. Il brano sarà dedicato a tutte le vittime della pandemia.

In seguito all’intervallo, la serata verrà conclusa con la «Sinfonia n.3 in mi bemolle maggiore op.55 Eroica» di Ludwig van Beethoven.

Restano acquistabili i biglietti del concerto alla biglietteria del Teatro Grande e online sui siti ufficiali del teatro e di vivaticket, con prezzi dimezzati per gli studenti.

Per coloro i quali volessero richiedere il rimborso, la Fondazione offre la possibilità fino al 7 febbraio di presentare il biglietto acquistato e non utilizzato presso la biglietteria del Teatro o inviando una richiesta alla mail biglietteria@teatrogrande.it.

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