«Spaceman», il nuovo video dei Pink Holy Days

«"Spaceman" parla di come ci si sente nelle varie fasi della nostra esistenza, delle varie contrapposizioni che si creano a livello introspettivo. Parla del piacere di rimanere sospesi nell’aria a osservare i nostri comportamenti nelle loro molteplici sfumature, accettando il fatto di essere e sentirsi bianco e nero allo stesso tempo, in maniera giocosa e costruttiva».

Così Moretz e Ricky, alias i Pink Holy Days, parlano del nuovo singolo estratto dall’album «Twenty Eight Minutes». Il duo electro-industrial bresciano ha realizzato l’album in una full-immersion di 15 giorni in studio di registrazione. «Non ci importava di quello che sarebbe potuto venire fuori – racconta la band -. Non ci siamo preoccupati di trovare un’estetica precisa al lavoro, abbiamo semplicemente dato vita alle idee che ci sono venute al momento. Dopo due settimane di pausa, siamo tornati in studio per 20 notti per finire la produzione, cantare e mixare. Nel processo di registrazione ci siamo avvalsi della collaborazione di tre batteristi: Bonito dei Low Frequency Club, Mauro Gambardella di The r's e Beppe Mondini dei Guru Banana».