La magnetica Sonia Bergamasco per la leggendaria Duse
Enrico Danesi
Al Vittoriale piove (sui volti silvani) e l’attrice chiama gli spettatori sul palco
Una performance magnetica, di abbacinante intensità, diversa da come avrebbe dovuto essere, ma infine unica. Pioveva forte, l’altra sera al Vittoriale, per la lettura teatrale «La Duse e noi. Ritratto plurale di un’artista»; e di fronte a spettatori (oltre 400, alcuni attrezzati con impermeabili e ombrelli, altri senza protezione) sparpagliati nell’anfiteatro in cerca di una copertura di fortuna, la splendida Sonia Bergamasco – attrice per il cinema, regista e interprete per il teatro – ha preso
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