Cultura

Serve un personal shopper? Calma, c'è Google

A Mountain View si è pensato ad un servizio in grado di suggerire l'outfit perfetto
I consigli di stile arrivano con un'app - © www.giornaledibrescia.it
I consigli di stile arrivano con un'app - © www.giornaledibrescia.it
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Da motore di ricerca a personal shopper. La corsa di Google a diventare unico punto di riferimento degli utenti della rete si arricchisce di un nuovo tassello: le idee di stile.

È questa l’ultima genialata dell'azienda di Mountain View, che ha annunciato la nuova funzione con cui offrirà consigli agli appassionati di moda e non solo.

In realtà il servizio potrebbe essere utile proprio a coloro che in genere non perdono troppo tempo a seguire le sfilate e i trend del momento e hanno bisogno di qualcuno che lo faccia per loro, suggerendo cosa indossare e come abbinare i vari capi.

È questo lo scopo della nuova voce che comparirà nella ricerca per immagini realizzata su smartphone o tablet, sia via browser che tramite l’applicazione Google per Android.

Un’ulteriore dimostrazione che il mondo della tecnologia è oggi sempre più indirizzato al mobile e sempre meno all’utilizzo da desktop.

«Sfogliando le immagini di articoli d’abbigliamento, Google mostra una griglia di outfit e immagini ispiratrici che fanno vedere come un prodotto può essere indossato nella vita reale», spiega la società - il cui amministratore delegato dal 2015 è Sundar Pichai (nella foto più sotto) - in un post.

In pratica sarà come avere una guida che ci consigli cosa comprare e come abbinarlo.

Sarà inoltre possibile avere una gamma più ampia di «immagini correlate», con prodotti simili a quello ricercato, di vari marchi e con relativi prezzi, in modo da poter creare l’outfit perfetto senza dover necessariamente ricorrere ai grandi marchi, ma riproponendolo anche in versione low cost. L’introduzione dei modelli in situazioni reali, poi, aiuterà gli utenti a comprendere meglio come potrebbe vestire o rendere un determinato indumento.

Non è la prima volta che Google si interessa al modo di vestirsi dei suoi utenti. Qualche mese fa aveva collaborato con il marchio online Ivyrevel per realizzare un’applicazione in grado di disegnare il miglior abito possibile per ogni occasione, utilizzando i dati sull'attività della persona raccolti dallo smartphone.

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