Schiaccianoci, fascino eterno tra fiocchi di neve e lieto fine
Lo Schiaccianoci: lo spettacolo ideale per il periodo di feste natalizie. A partire dalla coreografia con il suo grande albero di Natale che domina la scena all'inizio e alla fine della rappresentazione, i colori sgargianti, i regali che affascinano i bambini e stregano anche gli adulti.
Uno spettacolo capace di creare atmosfere oniriche e magiche, in cui lo spettatore si sente trasportato dalle ali delle magnifiche musiche firmate da Tschaikovsky. Se a tutto questo si aggiungono le coreografie di Marius Petipa e l'interpretazione del Balletto di San Pietroburgo si coglie la portata del successo dello spettacolo andato in scena al pala Morato.
La vicenda, tratta da una fiaba di Eta Hoffman rivista da Alexandre Dumas, è nota: protagonista è Clara, una bimba cui lo zio regala per Natale uno schiaccianoci a forma di soldato. Quando a tarda sera si addormenta inizia a sognare e tutti suoi giochi prendono vita in quadri successivi. Tra i punti più amati sempre lo scontro tra i topi e i soldatini di Friz, al cui termine lo schiaccianoci si trasforma in principe, il valzer dei fiocchi di neve nella foresta notturna e innevata, fino al celeberrimo divertissement nel palazzo reale del regno dei dolci con una serie di danze etniche che culmina nel conosciutissimo valzer dei fiori.
Un allestimento tradizionale, fiabesco e piacevole che decolla nella seconda parte quando sul palco nel ruolo dei protagonisti si esibiscono Oksana Bondareva e Alexsei Popov, bravissimi eleganti, e più volte applauditi a scena aperta.
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