Cultura

Sara Izzi: «Brescia e la sua provincia, una sorpresa inaspettata»

L’accreditata travel blogger le ha inserite tra le mete suggerite in «Finalmente Weekend», per Rizzoli
L'autrice Sara Izzi
L'autrice Sara Izzi
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Ci sono anche Brescia, la Mille Miglia ed il lago di Garda in «Finalmente Weekend» (Rizzoli, 320 pagine, 24,90 euro), il libro d’esordio di Sara Izzi, blogger italiana oggi di stanza in Scozia, più precisamente ad Edimburgo.

Globetrotter per vocazione e mente creativa dietro ai consigli in fatto di destinazioni turistiche contenuti in «The Lost Avocado» - blog di viaggi e lifestyle, fondato nel 2014 con Timur Togalev, oggi considerato tra i più accreditati del settore - Izzi è autrice di una pubblicazione illustrata in cui le 52 settimane dell’anno solare diventano l’escamotage per descrivere e consigliare altrettante mete italiane e estere (tutte sperimentate in prima persona!) da visitare per almeno un fine settimana nella vita.

 

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La nostra avventura a Brescia ci ha fatto tremare il cuore al rombo dei motori di auto d'epoca, stelle fiammanti nelle vie del centro e protagoniste della storica Mille Miglia. Tante sono le «miglia imperiali» che collegano Brescia a Roma e ritorno e che da quasi un secolo vedono sfrecciare auto lucenti sul percorso storico, mettondo in fila tanti appassionati dei motori. Passeggiare per le vie di Brescia in questi giorni è per noi una grande emozione. Febbricitanti abbiamo assistito alla punzonatura delle auto. Un grande spettacolo e una storia tutta italiana meravigliosa, tutta da raccontare. . . @visitbrescia #VisitBrescia @millemigliaofficial . Ph: @ariannaizzi #igersbrescia #bresciacentro #bresciatoday #millemiglia #millemiglia2018 #vscoitaly #carshows #carphotography #carslovers #motors #motorshow #instamotor #welltraveled #inlombardia #lombardia_super_pics #sheisnotlost #lostinbrescia #thelostavocado

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Sara, un intero capitolo del suo libro d’esordio descrive la Leonessa d’Italia e alcune località della nostra provincia. Qual è stata la sua personale esperienza con la Brescia turistica: viaggio meditato o scoperta inaspettata?
Lo ammetto: Brescia e la sua provincia sono state una scoperta piacevole ed inaspettata. Prima del 2018 non ero mai stata nella vostra città. L’occasione si è presentata a maggio dell’anno scorso, grazie al Blogtour «Mille Miglia e Lago di Garda» organizzato da Visit Brescia, e all’invito da parte di quest’ultimo a prendervi parte. Accompagnata dallo staff di Visit Brescia ho avuto il piacere di visitare sia la città sia una selezione di «perle» in provincia. Il mese di maggio è stato un momento speciale: ho assistito alla trentaseiesima rievocazione storica della Mille Miglia, gara automobilistica a buon diritto considerata la «corsa più bella del mondo»; inoltre sono rimasta letteralmente stregata da Sirmione, con le sue viuzze, le Grotte di Catullo che abbiamo raggiunto in motoscafo, i piatti tipici e le bellezze naturalistiche ed architettoniche.

 

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Aspettai e aspettai. Me ne stavo seduto a guardare tutte le persone che andavano e venivano sulla piazza, sia la gente del luogo sia i visitatori. Pensai che il mondo è un bel posto. Di nuovo provai un sentimento di euforia legato a tutto quel che mi circondava. Perchè? Chi siamo noi che viviamo qui? Ogni singola persona in questa piazza era come un tesoro vivente, una cassa del tesoro piena di pensieri e di ricordi, sogni e nostalgie. (Jostein Gaarder) . . @visitbrescia #visitbrescia . #brescia #Bresciacentro #igersbrescia #ig_brescia #instabrescia #ig_europe #igerseurope #instaitalia #igersitaly #piazza #piazzadellaloggia #piazzadellaloggiabrescia #exploretoinspire #welltraveled #lostinbrescia #thelostavocado

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Un colpo di fulmine, insomma...
Esatto. Brescia ha confermato tutte le più promettenti aspettative, tanto che l’esperienza del Blogtour promosso da Visit Brescia si è subito tradotta in un articolo pubblicato su «The Lost Avocado» in cui consigliavo ai miei lettori diverse attrazioni e tipologie di itinerari da svolgere a Brescia e dintorni, nell’arco di uno o più giorni di permanenza. Nel libro edito da Rizzoli, a Brescia e al lago di Garda ho dedicato un capitolo di 6 pagine nella sezione riservata alle destinazioni ideali per un weekend primaverile. Dalla Pinacoteca Tosio Martinengo al Tempio Capitolino, il Museo di Santa Giulia con la Vittoria Alata, le piazze, il Duomo vecchio e quello Nuovo, Palazzo Broletto... per arrivare a Sirmione, con le sue terme e il Castello Scaligero. Non mancano, infine, spunti e consigli in fatto di enogastronomia locale.

Cosa l’ha colpita al punto da consigliare Brescia ai suoi numerosi follower?
È una città dalla storia millenaria, a mio avviso uno dei capoluoghi più interessanti da esplorare in Lombardia. Inoltre è geograficamente strategica: situata ai piedi delle Prealpi, vicinissima ai laghi, e non molto distante da Milano, Brescia è un ottimo punto di partenza per un viaggio alla scoperta di un territorio versatile, ricco di attrazioni ed attività diverse.

 

 

Guide viaggi, siti internet ed applicazioni in cui gli utenti hanno la possibilità di rilasciare commenti e recensioni... A torto o ragione, oggi, le informazioni sull’ospitalità turistica si sprecano. Qual è il concept innovativo alla base del suo libro?
«Finalmente Weekend» è nato col semplice intento di ispirare i viaggiatori italiani a partire per un weekend fuori porta e a scoprire luoghi bellissimi. Alcune destinazioni sono più popolari, altre assai meno conosciute. Il comune denominatore è quello per cui tutte le mete sono facilmente raggiungibili in treno o in aereo in una manciata di ore da casa, e suddivise per stagione. Storie ed itinerari sono quelli raccolti da me personalmente negli ultimi anni. Oltre alle curiosità, grande spazio è stato dato alle foto dei luoghi.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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