Sanremo 2024, il Codacons denuncia la Rai per la presenza dei La Sad al Festival
Il Codacons e l'Associazione Utenti dei servizi Radiotelevisivi scendono in campo con una denuncia contro la Rai e Amadeus dopo la notizia della partecipazione dei La Sad al Festival di Sanremo. Nel trio c'è anche il bresciano Matteo Botticini, in arte Theø, 36enne chitarrista e rapper dai capelli verdi. Con lui il pugliese Francesco Emanuele Clemente (Plant, capelli blu) e il veneto Enrico Fonte (Fiks, cresta rosa).
L'associazione interviene contro quella che definisce «un'assoluta ipocrisia: un Paese che si commuove per Giulia Cecchettin non può applaudire brani offensivi nei confronti delle donne e caratterizzati da una esaltazione costante di violenza e misoginia.
Non si capisce allora la ragione che ha spinto la Rai e Amadeus a scegliere proprio questo trio, visti i testi decisamente inappropriati, in un momento in cui tutte le energie dovrebbero essere unite nella battaglia contro la violenza di genere: una scelta sbagliata cui - in assenza di una retromarcia immediata - farà seguito la denuncia delle due associazioni».
L'appello alle radio
Il Codacons «già nei giorni scorsi è intervenuto contro la violenza sulle donne: in primis attraverso il suo Sportello anti-stalking (nato proprio per offrire supporto alle vittime di violenza), poi rivolgendo un appello a tutte le radio italiane e a Youtube affinché boicottino i brani di rapper e trapper che contengono frasi violente o aggressive verso le donne, infine ottenendo l'annullamento del concerto di Capodanno di Emis Killa a Ladispoli.
L'associazione, sempre in questo senso, si è rivolta alla Siae affinché rifiuti la registrazione di brani contenenti frasi violente contro le donne, in modo da impedire a rapper e trapper di guadagnare grazie ai diritti d'autore». L'associazione «ricorda infine che è attivo lo Sportello anti-stalking dell'associazione, con il numero verde 800199641 a disposizione delle donne che necessitano di assistenza e supporto giuridico».
Chi sono i La Sad
I La Sad hanno un’attitudine non esattamente classica e teste cromaticamente sgargianti. Si tratta di una band specializzata in sonorità emo, trap, pop e soprattutto punk, anche se loro preferiscono dire che «non è punk, è La Sad!». Dopo esperienze diverse, tra cui quella da skater e come membro di un duo con cui ha suonato in giro per il mondo (dopo aver abbandonato la scuola prima del diploma), il chitarrista e cantante bresciano Theø ha fatto convergere il proprio percorso con quello degli attuali compagni d’avventura, che pure hanno background musicali ed esistenziali differenti.
L'ironia di Fiorello
Immancabile l'ironia di Fiorello sulla protesta del Codacons. Intervenuto in difesa del gruppo ha così commentato: «Sono ragazzi un po’ estroversi, ma so che Amadeus li sta tenendo a casa sua, gli sta facendo fare corsi di catechismo, un corso di buone maniere da Corrado Augias ma soprattutto gli ha regalato un corso in videocassette: "Come diventare Roberto Sergio in 10 giorni"! Voi li vedete con le creste, tra poco avranno un panettoncino bianco in testa e degli occhialetti...».
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