Cultura

Radio Onda d'Urto: arriva Noyz Narcos con il «Virus» raccontato in rima

L’artista romano sul palco principale della Festa di via Serenissima. Ospite della serata, Ketama 126
Noyz Narcos, alias Emanuele Frasca - © www.giornaledibrescia.it
Noyz Narcos, alias Emanuele Frasca - © www.giornaledibrescia.it
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Si torna al rap. Questa sera, martedì 23 agosto, la Festa di Radio Onda d’Urto - in corso in via Serenissima in città - accoglierà sul palco principale un live all’insegna delle rime. Protagonista, alla sua prima volta alla Festa, Noyz Narcos e le sue storie che vengono dalle strade dei quartieri romani più difficili.

Storico membro del collettivo Truceklan e dei Tuceboys, Noyz Narcos, all’anagrafe Emanuele Frasca, è uno dei rapper italiani più amati: il suo hip hop che strizza l’occhio a sonorità rock e punk piace e unisce le generazioni ed è la ricetta della sua carriera ventennale. Questa sera, durante il live, Noyz Narcos presenterà il suo ultimo album, «Virus», il suo ottavo disco uscito a gennaio 2022.

Protagonista

A quattro anni di distanza dal precedente «Enemy», «Virus» è stato annunciato dallo stesso Frasca, che ha detto: «La mia musica è sempre stata una piaga per il sistema, come un virus, che nel tempo ha continuato a mutare, per diventare più forte dell’organismo che ha scelto di abitare. La roba nuova in arrivo è una minaccia per chiunque la ascolti. Ma soprattutto per me».

Nell’album sono presenti brani realizzati con la partecipazione di svariati artisti della scena hip hop italiana e non, tra cui Capo Plaza, Franco126, Gué Pequeno, Raekwon del Wu-Tang Clan e Sfera Ebbasta.

L’ospite

Ospite della serata Ketama126 - alias Piero Baldini: figlio di Adalberto Baldini sassofonista non professionista e turnista nei concerti del duo Carl Brave x Franco126, Piero cresce a Roma dove durante l’adolescenza fonda la crew Lovegang conosciuta anche come 126 assieme a Sean126 (successivamente noto come Pretty Solero), Franco126, Drone126, Asp126 e Gordo. Il loro nome deriva dai centoventisei gradini che compongono la Scalea del Tamburino tra Trastevere e Monteverde, punto d’incontro del gruppo di amici.

Ketama126 suonerà il suo ultimo album «Armageddon», il quinto in studio, che unisce hip hop e black music. «Armageddon» racchiude gioia e dolore, spensieratezza e incertezze, brani che attraverso rime crude e vere raccontano la sua vita e le sue esperienze.

Ad aprire la serata sarà invece Gemello, artista e rapper diventato punto di riferimento nella scena urban grazie all’album «La Quiete», uscito nei primi mesi del 2022. Il nuovo lavoro abbraccia il mondo indie senza però dimenticare il passato: Gemello si evolve passando dall’hardcore degli esordi a visioni più profonde e introspettive, curando sempre di più la scrittura. Anche per questo il disco vanta collaborazioni con alcune delle penne più ricercate del panorama italiano come Coez e Gemitaiz. «La Quiete», rispetto ai lavori precedenti, risulta essere un album più suonato, con delle sperimentazioni musicali inedite: ad esempio il brano «Flashback» rivela il lato più intimo e personale di Gemello e rivela pure che si è cimentato per la prima volta con il canto vero e proprio. Restano presenti, invece, le immagini, quasi cinematografiche, che caratterizzano lo stile di scrittura del rapper.

L’apertura dei cancelli sarà alle 19; ingresso con sottoscrizione al costo di 20 euro.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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