Cultura

Quando in consolle suona la solidarietà

Dieci euro per la festa per l'Abe con i top dj italiani. La campagna sui social network, il progetto delle case alloggio
Consolle benefiche sul Garda
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La capitale della dance, negli ultimi quattro anni, ha donato 140mila euro ai bambini malati. La capitale è Brescia, anzi Lonato. Dove al Coco Beach la bresciana Alberto Gobbi Events torna a organizzare la maxi-festa con i migliori dj italiani e l’incasso interamente devoluto all’Abe, Associazione bambino emopatico. L’appuntamento è per domenica 6 luglio, dal tardo pomeriggio in poi.
 
Stavolta «Top Italian Djs For Children» cambia nome e diventa «United Dj’s For Children». Ma la formula è la solita. Per accedere al party si pagano 10 euro. 
 
Sui social network è già partita una campagna in cui chiunque può essere protagonista proprio. L’hashtag è #10forchildren: in molti hanno già postato su Facebook un selfie con questo hashtag e una banconota da 10 euro in mano (tra chi ha partecipato, pure Mario Balotelli). Il primo luglio una giuria decreterà 5 vincitori.
 
Al mixer del Coco Beach (Lido di Lonato, via Catullo) si alterneranno alcuni dei più noti dj-producer italiani: Alex Kenji, Cristian Marchi, David Jones, Federico Scavo, Gabri Hell, Gianluca Motta, Maurizio Gubellini, Molella, Nari & Milani. Ma anche PromiseLand, Sissa, Stefano Pain, The Cube Guys.
 
Quest’anno il ricavato del party verrà interamente destinato al «Progetto case alloggio Abe», che si propone si sostenere le spese di gestione degli appartamenti dove vengono ospitati i bambini e le famiglie del Reparto di Onco-ematologia pediatrica e Centro trapianti di midollo osseo «Monica e Luca Folonari» del Civile di Brescia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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