Cultura

A Pompiano va in scena «Il Paradiso Inaspettato – Ferramonti di Tarsia»

Francesco Venturini
L’opera diretta e interpretata da Sergio Mascherpa racconta la vicenda del più grande campo di concentramento d’Italia. Appuntamento alle 21 all’Auditorium comunale, ingresso gratuito
Attore e regista Sergio Mascherpa - Foto Tiziana Arici
Attore e regista Sergio Mascherpa - Foto Tiziana Arici
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Una storia dimenticata che merita di essere raccontata. Stasera alle 21, l'Auditorium comunale di Pompiano ospiterà lo spettacolo teatrale «Il Paradiso Inaspettato – Ferramonti di Tarsia», un'opera di grande impatto emotivo e storico, diretta e interpretata da Sergio Mascherpa.

La rappresentazione, con ingresso gratuito, porterà in scena la vicenda del più grande campo di concentramento d'Italia, Ferramonti di Tarsia, situato in provincia di Cosenza. Con le sue 92 baracche e oltre 4mila ebrei internati, Ferramonti fu un luogo di prigionia con una peculiarità straordinaria: nessuno dei suoi detenuti subì violenze né venne deportato nei campi di sterminio nazisti.

Lo spettacolo ripercorre un capitolo poco noto della Seconda Guerra Mondiale, mostrando come il comando del campo, gli stessi internati e la popolazione locale abbiano trasformato un luogo di reclusione in un simbolo di umanità e resistenza morale. La comunità di Tarsia, mettendo a rischio la propria vita, creò una rete di solidarietà che rese Ferramonti un caso unico nella storia della Shoah. Definito dal Jerusalem Post un vero e proprio «paradiso inaspettato», Ferramonti di Tarsia è una testimonianza straordinaria di come le scelte individuali possano fare la differenza anche nei momenti più bui della storia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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