Cultura

Pane, melograni e anguilla: l'Ultima cena in alta definizione

Si intitola «A cena con Leonardo» la mostra che il Cenacolo ha reso disponibile sul web per i giorni di Pasqua
Sul sito del Cenacolo Vinciano è possibile osservare i dettagli dell'Ultima cena in alta definizione
Sul sito del Cenacolo Vinciano è possibile osservare i dettagli dell'Ultima cena in alta definizione
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Si intitola «A cena con Leonardo» la mostra che il Cenacolo ha reso disponibile online per i giorni di Pasqua. Grazie alla collaborazione fra la direzione regionale Musei Lombardia e Haltadefinizione, si possono infatti ammirare tutti i dettagli dell'Ultima cena, anche quelli che non sono visibili dal vivo ad occhio nudo.

Si scopre così che Gesù e i 12 discepoli avevano davanti a sé in questa cena pasquale ciascuno un bicchiere mezzo pieno di vino, che il cibo non era quello della tradizione ebraica, ma piuttosto quello del tempo di Leonardo con melograni, pane, anche una saliera e anguilla arrosto con fettine di arancia. Si può ammirare un'ampolliera che contiene acqua trasparente e vedere una macchia bianca accanto a Giuda, che potrebbe essere il sale che, secondo la leggenda, lui versò durante l'ultima Cena (leggenda che spiega perché questo sia considerato un gesto di malaugurio).

«Il digitale - ha sottolineato Emanuela Daffra, direttore regionale del polo museale della Lombardia - non potrà mai sostituire l'emozione profonda che dà il trovarsi a tu per tu con l'opera, lo scoprirne le dimensioni, il coinvolgimento spaziale, ma questa tecnologia ci permette una esperienza impossibile: vedere da vicino, ben oltre i limiti dettati dalle necessità di conservazione del dipinto, a ingrandimenti impensabili per l'occhio umano che ci fanno scoprire segreti di tecnica esecutiva o dettagli che di solito passano inavvertiti. Insomma, sono un vero arricchimento dell'esperienza».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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