Ornella Vanoni, una ragione di più per apprezzare la sua classe infinita
Vittoriale stracolmo per il concerto-racconto con il pianista Valdemarin e con Finazzer Flory
La «sophisticated lady» della canzone italiana incanta nella magia del Vittoriale, con la sua inesausta voglia di cantare e di raccontarsi. E se ci si poteva aspettare più aneddotica che canto, si è sorprendentemente (e piacevolmente) smentiti: Ornella Vanoni, classe 1934, con quella classe infinita e l’irresistibile birignao, regge con disinvoltura il doppio impegno, protagonista assoluta di un mini-concerto voce e piano (quello di Fabio Valdemarin). C’è il tutto esaurito nell’anfiteatro dannun
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