Mille Miglia e Dantedì: Nunzia Vallini a «Il giorno e la Storia»

Enzo Ferrari l’aveva definita la corsa più bella del mondo: la Mille Miglia automobilistica da Brescia a Roma e ritorno, segnata da nomi come Tazio Nuvolari e Achille Varzi. «Non solo una gara, ma un patrimonio economico per Brescia, in Italia, e un'eredità culturale di grande valore» dice la direttrice del Giornale di Brescia Nunzia Vallini commentando la nascita della gara – il 26 marzo 1927 – nella settimana in cui torna a scegliere come editorialista le ricorrenze dal 24 al 30 marzo per «Il giorno e la Storia», il programma di Rai Cultura firmato da Giovanni Paolo Fontana, in onda tutti i giorni alle 00.10 e in replica alle 8.30, 11.30, 14.00 e 20.10 su Rai Storia.
La settimana di Vallini si apre, lunedì 24 con il ricordo dell’economista, politico, giornalista e secondo presidente della Repubblica Italiana, Luigi Einaudi, nato in provincia di Cuneo nel 1874. Il cui pensiero economico è improntato al liberalismo, ed esalta l’individualità, la libertà d’iniziativa e il pragmatismo.
Martedì 25 ricorre il «Dantedì», la giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, istituita per celebrare il settecentesimo anniversario dalla morte del «sommo poeta», padre della lingua italiana.
Mercoledì 26 marzo è, invece, l’anniversario della prima edizione della «Mille miglia», mentre giovedì 27 la direttrice del Giornale di Brescia ricostruisce l’omicidio dell’economista Ezio Tarantelli, ucciso dalle Brigate Rosse nel 1985. Con un volantino le Br fanno sapere che Tarantelli è stato condannato perché sostenitore della riforma del mercato del lavoro e teorico della predeterminazione degli scatti della scala mobile.
Venerdì 28 il protagonista è il pittore Marc Chagall, morto nel 1985. Artista itinerante, fra Russia, Europa e Stati Uniti, dove trova rifugio durante il periodo nazista. Nei suoi lavori si ispira alla vita popolare della terra madre.
Sabato 29 in primo piano l’ingresso nella Nato, nel 2004, di sette Paesi dell’ex «cortina di ferro»: Bulgaria, Estonia, Lituania, Lettonia, Romania, Slovacchia e Slovenia.
La settimana di Vallini si chiude domenica 30 marzo ricordando l’entrata in vigore della legge che, dal 2000, obbliga anche i maggiorenni, alla guida di ciclomotori, a indossare il casco.
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