Cultura

Note d'autore in Cava a Botticino: Bandafaber suona per «RaricomeFranci»

L'appuntamento benefico sabato fra i marmi della Menga Bassa: la band in scena dopo una pausa per battere le malattie rare
Bandafaber in concerto alla Cava di Botticino - Foto © www.giornaledibrescia.it
Bandafaber in concerto alla Cava di Botticino - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Franci aveva una malattia rara. È morto un anno fa, a 11 anni. Per dare un senso a questa tragedia, i genitori hanno creato «RaricomeFranci», un progetto che prevede una raccolta di fondi destinati alla formazione di un professionista che, all’interno della Clinica pediatrica universitaria degli Spedali Civili di Brescia, si occupi di malattie metaboliche rare.

Tra le iniziative messe in campo c’è «Insieme per Franci», il concerto benefico che, sabato 29 luglio alle 21 nella Cava Menga Bassa di Botticino, avrà come protagonista Bandafaber, che dopo un anno torna ad esibirsi tra i marmi di Botticino, ripresentandosi in pubblico dopo una pausa forzata di alcuni mesi.

Organizzato da Lombarda Marmi in collaborazione con Consorzio produttori marmo Botticino classico e Amministrazione comunale (con l’organizzazione del Teatro Lucia e il servizio di sicurezza garantito dalla Protezione civile), il concerto è a ingresso libero. Chi vorrà potrà donare fondi da destinare al progetto «RaricomeFranci».

Colpo d’occhio

Inserito nelle manifestazioni per Bergamo Brescia Capitale della Cultura, il concerto è da non perdere: perché ha un fine benefico, ma anche per la particolare scenografia: l’enorme murale che raffigura il Mahatma Gandhi, realizzato due anni fa da Vera Bugatti per i 25 anni di Lombarda Marmi, offre un suggestivo colpo d’occhio. E poi c’è Bandafaber, che propone il meglio del suo repertorio, con le voci di Ugo Frialdi e Stefania Martin impegnati a interpretare le più belle canzoni italiane, da Battisti a De André, da Sangiorgi a Zero, poi Berté, Battiato, Baglioni, Gaetano, Bertoli...

Per Bandafaber il concerto segna il ritorno in scena dopo una lunga pausa. Per una priorità legata alla salute di Frialdi, la band ha annullato una dozzina di concerti nella prima parte dell’estate. «Avremmo potuto cercare un sostituto temporaneo - dicono i musicisti - ma abbiamo preferito aspettare Ugo. Perché è insostituibile e perché, prima che colleghi, a Bandafaber siamo amici. E gli amici si aspettano, anche a costo di perdere alcune date».

L’ingresso libero, dicevamo, con prenotazione obbligatoria al 340-3913752 (anche whatsapp specificando nome e cognome). Un servizio navetta dal parcheggio ai piedi delle cave porterà sino al luogo del concerto. 

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