Neve in città ad aprile: era l'anno dell'estate torrida
Il 2003 viene giustamente ricordato come l’anno dell’estate più calda di sempre, ma la primavera portò con sé un sorprendente record di freddo. All’alba del 7 aprile i termometri della nostra città scesero sottozero e la brina fece la sua comparsa, come in pieno inverno.
Il giorno dopo, grazie al costante afflusso di correnti fredde, le minime si abbassarono ulteriormente, raggiungendo valori senza precedenti per il mese di aprile. La stazione meteorologica di Mompiano scese fino a -2,8°C, mentre Ghedi si fermò a -2,5°C.
Cadde anche qualche fiocco di neve e le massime rimasero sotto i 10°C. Non solo: pochi giorni dopo arrivò una perturbazione e le nostre colline si tinsero di bianco fino a quote piuttosto basse. Dopo questo eccezionale colpo di coda dell’inverno, la stagione tornò sui binari della normalità, mentre il mese di maggio cambiò strada, a causa dell’anticiclone africano. Il resto è storia, con l’estate più calda a memoria d'uomo.
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