Nel cielo notturno il grande triangolo estivo

Da venerdì saranno numerose le occasioni per fare i turisti del cielo notturno, guida compresa. Per chi resta in città, il 31 luglio sarà aperta la Specola Cidnea del Castello. Una serata priva di lezioni e tutta dedicata alle osservazioni, pertanto adatta anche al pubblico dei giovanissimi.

Nell’attesa del buio si potrà scoprire come funzionano i telescopi installati sul bastione San Marco, in particolare il grande cannocchiale piazzato sotto la cupola rotante e lo strumento principale che scorre sulle rotaie della terrazza meridionale. Nell’attesa di avvicinarsi all’oculare i visitatori potranno alzare il naso all’insù per individuare stelle e costellazioni del cielo estivo. Ci penseranno gli astrofili a guidare gli sguardi dei presenti verso gli astri del grande triangolo estivo (è un asterismo formato da 3 stelle molto brillanti che, nell'emisfero boreale, appaiono appena dopo il tramonto da giugno ai primi giorni di gennaio), oppure tra le stelle della coda dell’Orsa Maggiore, che disegna nel cielo un grande arco fino ad Arturo. Sopra questa vistosa stella, la quinta per splendore, c’è Gemma che brilla come la perla più luminosa della Corona Boreale.

Sabato 1° agosto saranno invece aperti l’Osservatorio Serafino Zani di Lumezzane e quello di Magasa (prenotazioni tel. 0365 745007, lunedì-venerdì, 9-12). Il primo si trova a quota 830 metri nel Parco del San Bernardo, il secondo a ben oltre mille metri di altezza nella buia cornice naturale dell’altopiano di Magasa. Il successivo fine settimana il programma astronomico si ripete, venerdì in città e il sabato a Lumezzane Pieve e cima Rest.