Sanremo 2024, Teresa Mannino si ama
Teresa Mannino si ama. È lei la star della terza serata del 74° Festival, dalla prima discesa delle scale al suo monologo su esseri umani e pianeta che arriva a mezzanotte passata.
«Sanremo si ama, Ama si ama, si amano tutti, ma io non scendo». Teresa Mannino è la co-conduttrice della terza serata e sul palco porta la sua cifra ironica, demolendo la liturgia della scala.
«Queste scale sono diverse da tutte le scale del mondo, perché hanno le curve, il pavimento di vetro, pure la cera. E poi non servono a niente - dice l'attrice - perché ci sono altri otto ingressi. Qua dietro si prega, ci sono amuleti, segni della croce... e lui dice che è il momento più bello, quando ti guardano 10 milioni di italiani… lo psicologo dovevi fare». Poi accetta di scendere, ma solo quando il pubblico scandisce a gran voce il suo nome.
«Sanremo? Un mese di incoscienza»
Amadeus ma che cosa hai combinato? È un mese che si parla solo di Sanremo. I giornalisti sono tutti qua: se succede un fatto nel mondo, non lo scopriremo mai. Ma è bello vivere un mese di incoscienza. È un grande carnevale». Teresa Mannino, sul palco dell'Ariston, è scatenata. Vestita di bianco, con una camicia piumata ironizza sui look: «Ringrazio il mio stilista che ha vestito anche Jennifer Lopez, Madonna, Michelle Obama, Taylor Swift. E Teresa Mannino. Pensa, ha iniziato la carriera con Whitney Houston e l'ha finita con me».
Lo stesso abito che indossa «ce l'ha uguale Jennifer Lopez, ma lei ci va a fare la spesa. Se vado dal macellaio così mi spenna e mi butta nel banco frigo. E comunque prima delle polemiche, sappiate che non ho ammazzato nessun uccello».
Sorrisi
Lo show esilarante della co-conduttrice ridona il sorriso ad Amadeus, dopo una giornata di polemiche legate al caso della presunta pubblicità occulta a un'azienda di scarpe nella performance di John Travolta di ieri. «Oggi si è parlato tanto, secondo me forse troppo, di John Travolta e credo non si sia dato il giusto spazio alla straordinaria testimonianza del maestro Giovanni Allevi», sottolinea il direttore artistico aprendo la serata. Ci scherza su, invece, Fiorello, coinvolto nell'imbarazzante qua qua dance con la star hollywoodiana: «Se avessimo scippato due anziani fuori dalla posta ci avrebbero insultato di meno, lo scippo è meno grave del ballo del qua qua», ride lo showman in collegamento dall'Aristonello. «Abbiamo avuto una denuncia dall'associazione papere italiane: è la cosa peggiore successa alle papere dopo la caccia».
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