Musica

Musica dalle valli ai laghi fino alla Bassa bresciana: torna «Il Grande in Provincia»

Sara Polotti
La rassegna estiva ha in programma 15 appuntamenti e si svolgerà dal 19 giugno al 4 settembre
La presentazione de «Il Grande in Provincia» - © www.giornaledibrescia.it
La presentazione de «Il Grande in Provincia» - © www.giornaledibrescia.it
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In programma 15 appuntamenti dal 19 giugno al 4 settembre: l’edizione 2024 della rassegna estiva «Il Grande in Provincia» organizzata da Fondazione del Teatro Grande - e definita dal presidente della Provincia di Brescia «uno degli eventi simbolo della cultura in provincia» - torna con numerosi appuntamenti gratuiti per godere di musica classica, opera e commistioni con generi più contemporanei.

Presentata dal sovrintendente Umberto Angelini e dalla presidente di Fondazione Provincia di Brescia Eventi Nicoletta Bontempi (ente collaboratore del cartellone), la kermesse comincerà il 19 giugno con un recital d’opera nella chiesa cinquecentesca di San Giorgio Martire a Barghe (comune che entra per la prima volta nella rassegna) con il soprano Silvia Spessot e il tenore Davide Piaggio a interpretare Bellini, Puccini, Mascagni, Gonoud…

Il 26 giugno a Gardone Riviera il Vittoriale degli Italiani ospiterà «Ancestral. Playlist dal mondo» del Trio Quodlibet. Il titolo non inganni: è pop, ma il programma dell’ensemble sperimenta con composizioni inconsuete, ma sempre classiche.

La vecchia chiesa dei Disciplini di Sale Marasino il 27 giugno sarà teatro del duo UHT con un programma che unisce suoni diversi (da Bach a Beethoven fino ad Arvo Pärt). A Rodengo Saiano il 2 luglio ci sarà il tradizionale Recital d’Opera presso l’Abbazia olivetana, con il soprano Stela Dicusara e il mezzosoprano Benedetta Mazzetto accompagnate da Yi Ling Wu al piano. La chiesa di San Zenone a Brione ospiterà l’8 luglio il mezzosoprano Giulia Alletto e il tenore Simone Fenotti (con Alessandro Trebeschi al piano), mentre a Lavenone il 9 luglio, nella chiesa di San Bartolomeo Apostolo, il soprano Anna Cimmarrusti si esibirà con il tenore Giuseppe Raimondo (di nuovo con Trebeschi).

L’Ensemble del Teatro Grande, che da 13 anni suona musica da camera nel Ridotto o nel Salone delle Scenografie, uscirà dal teatro per recarsi alla Pieve di San Pancrazio il 15 luglio e a Gardone Val Trompia il 24 luglio, presso il convento di Santa Maria degli Angeli, con una programmazione di musiche classiche che si mischiano con il minimalismo americano. Il Trio Hegel sarà invece a Provaglio d’Iseo il 17 luglio con il programma «Paesaggi musicali italiani in Trio. Uno sguardo panoramico dal ‘700 ad oggi».

La chiesa di Sant’Apollonio Pertica Alta il 28 luglio ospiterà un progetto eccentrico sul jazz, con lo swing-manouche di Jacopo Martini Quartetto, mentre a Nave l’1 agosto ci sarà un nuovo Recital d’Opera, seguito da altri due recital il 28 agosto a Cellatica e il 29 agosto sul Sebino (i due luoghi specifici sono in via di definizione).

Chiuderà il cartellone a Villa Di Rosa a Manerbio il 4 settembre un concerto di una formazione nata per Capitale della Cultura 2023: il quartetto Tino Tracanna «Sorgente».

Progetto diverso dal solito è quello del 10 luglio al Castello di Padernello: la cantante Giulia Beatini e la pianista Valentina Messa hanno inciso un album sulle trascrizioni pianistiche di Robert Schumann curate dalla moglie Clara Wieck Schumann, «La traccia della parola», che qui suoneranno live.

Gli eventi sono gratuiti ma ogni luogo ha una modalità di accesso diversa: sul sito www.teatrogrande.it sono presenti tutte le istruzioni.

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