Musica come arte totale, il Banco del Mutuo Soccorso conquista Rezzato

Un’idea che non vuole essere fermata, quella della musica come arte totale, si è imposta ancora una volta grazie al Banco del Mutuo Soccorso, che venerdì ha riempito il Lolek di Rezzato. Scaldando i cuori di una platea in cui gli spettatori (tra i quali anche giovanissimi: buon segno) si scambiavano occhiate d’intesa da iniziati di fronte a certe chicche, tanto sul piano della performance quanto su quello delle scelte di repertorio: i quasi 20 minuti de «Il giardino del mago», suite di strepitosa poesia sonora contenuta nell’album eponimo del 1972, non si sono sentiti spesso dal vivo, nemmeno nel periodo d’oro; e già da soli, a metà del concerto, valevano il prezzo del biglietto. Ma c’è stato molto di più - prima, dopo - e allora possiamo definire il live della formazione capitanata da Vittorio Nocenzi (che ha ricordato il legame risalente con Brescia) come merita: arioso, raffinato sul piano tecnico, emozionante, per nulla nostalgico.
La scaletta
In scaletta una dozzina di brani, con composizioni più recenti (la curiosa «Studenti», la meravigliosa «Eterna Transiberiana», la movimentata «Non mi spaventa più l’amore») che si integravano perfettamente nella trama preziosa costituita dai classici della band, rinnovando quell’impasto creativo di influenze differenti che ne costituisce da oltre mezzo secolo cifra distintiva, guardando alla struttura della sinfonia classica, abbattendo steccati di genere.
In principio, «Metamorfosi» era, allo stesso tempo, dichiarazione d’intenti, chiave di lettura per ciò che sarebbe seguito, orgogliosa rivendicazione della vitalità del rock progressivo. Dopo un altro recupero di notevole spessore («Il ragno»), scorrevano «Lontano da» e «R.I.P.» (capolavoro senza tempo, in cui il cantante Tony D’Alessio s’avvicinava alle vette che furono di Francesco Di Giacomo), quindi le morbide ballate pop («Paolo Pa’», «Moby Dick») favorivano la rincorsa per un finale trionfale, all’insegna di «Traccia» e «Non mi rompete». Un balsamo, per le orecchie e per l’anima.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.