Mannucci: «Il mio violino costruito con il legno dei barconi dei migranti»
Enrico Raggi
Nell’orchestra Cherubini protagonista a Lampedusa con Riccardo Muti c’è anche la violinista di Desenzano, classe 2001, che suona uno strumento ricavato dai resti dei pescherecci di chi cerca di attraversare il Mediterraneo
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Miranda Mannucci, classe 2001, è una violinista di Desenzano del Garda
«Prima di atterrare a Lampedusa guardavo dall’alto il Mediterraneo disteso sotto ai miei occhi. Pensavo a quanto quel mare e la musica si assomiglino: crocevia di popoli, punto di contatto fra culture e civiltà, luogo di conoscenza, di fraternità, di contiguità, più che di separazione. Credo che questa sia pure una delle segrete vocazioni del mio amato Garda: chiamato a costruire ponti e a riallacciare legami». La giovane violinista desenzanese Miranda Mannucci, classe 2001, figlia d’arte (il pa
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