Con Max Casacci i suoni della Franciacorta diventano musica
Enrico Raggi
Il cofondatore dei Subsonica ha registrato alla cantina Bersi Serlini «Through the Grapevine», nuovo capitolo della sua visionaria perlustrazione acustica
Max Casacci alla Bersi Serlini per catturare i suoni del vino - © www.giornaledibrescia.it
Re Mida dei suoni, trasforma in musica tutto ciò che tocca. La sua ultima invenzione è un vino che canta, balla, genera inediti paesaggi dell’udito. Max Casacci, cofondatore dei Subsonica, è alchimista, stregone, scienziato delle onde sonore. Con gli album «The City» (2017) e «Urban Groovescapes» (2022) ha plasmato in forma d’arte trambusti e clangori metropolitani; «Earthphonia» (2020) è una sinfonia di acqua e rocce, aria e radici, api e uccelli, in cui perfino l’attività vulcanica dello Strom
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