Musica

L’organista bresciano che sa far «parlare» e cantare il re degli strumenti

Enrico Raggi
Prestigioso secondo posto in un concorso internazionale in Olanda per il 23enne Francesco Botti. La giuria internazionale ha apprezzato le sue capacità espressive, la musicalità, l’interpretazione
L'organista Francesco Botti durante le premiazioni in Olanda - © www.giornaledibrescia.it
L'organista Francesco Botti durante le premiazioni in Olanda - © www.giornaledibrescia.it

Si muove in bilico fra umiltà e spettacolo, silenzio e clamore, bonarietà e fierezza il 23enne organista bresciano Francesco Botti, attento alle ragioni dell’emozione e a quelle dell’ostentazione. Servono entrambe per dominare e restituire le complesse partiture del re degli strumenti. Ambedue sono necessarie per entrare nella lista dei migliori giovani organisti al mondo. Botti si è classificato al secondo posto all’International Martini Organ Competition (Imocg), prestigioso concorso che si ti

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.