Il Festival Pianistico ricorda Agostino Orizio: il concerto a Brescia
A dieci anni dalla scomparsa, il Festival Pianistico ricorda il maestro Agostino Orizio, che fu fondatore della importante rassegna musicale internazionale, di cui fu direttore artistico per oltre 40 anni. E lo farà naturalmente in musica, invitando ad esibirsi, giovedì 3 ottobre alle ore 20 nella chiesa di Sant’Agata di Brescia (corsetto Sant’Agata, angolo piazza Vittoria) i Virtuosi Italiani.
Il concerto
L’orchestra, già ospite nell’ultima edizione del Festival in occasione del concerto in memoria delle Vittime di Piazza della Loggia, sarà diretta dal figlio di Agostino, Pier Carlo Orizio. In programma uno dei compositori prediletti del Maestro: Wolfgang Amadeus Mozart.
La voce del soprano Alessia Pintossi aprirà la serata con «Exsultate, jubilate» K 165, una delle pagine più eseguite dal maestro Agostino durante la sua lunga carriera, e a seguire la Sinfonia n. 40 in sol minore K 550. L’ingresso al concerto è libero fino ad esaurimento posti disponibili.
Chi era Agostino Orizio
Nato a Cazzago San Martino nel 1922, Agostino Orizio fu allievo di Giovanni Anfossi e Arturo Bendetti Michelangeli, con il quale conservò sempre una profonda amicizia. Costretto a lasciare una promettente carriera di pianista a causa di un infortunio, Orizio intraprese la carriera di direttore d’orchestra, a cui affiancò anche l’impegno civile come sindaco. Alla guida dell’orchestra Gaspero da Salò diresse tournée in tutto il mondo.
Nel 1964 in onore di Arturo Bendetti Michelangeli fondò il Festival Pianistico, portando a Brescia e Bergamo il gotha del pianismo mondiale. Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Orizio è stato insignito del Grosso d’oro e della Medaglia d’oro per meriti artistici e culturali dalle città di Brescia e di Bergamo.
I Virtuosi Italiani
I Virtuosi Italiani, complesso fondato nel 1989, sono una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama musicale internazionale e sono regolarmente invitati nei più importanti teatri, festival e stagioni in tutto il mondo. Numerose sono le collaborazioni e le tournée all’estero con solisti e direttori di rilevanza internazionale. Dal 2011 sono complesso residente con una stagione concertistica nella chiesa dell’Ospedale della Pietà di Venezia, dove Antonio Vivaldi per tutta la sua vita suonò, insegnò e diede vita a tutte le sue opere.
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