Musica

Festival di Sanremo, scaletta e curiosità sulla prima serata

Claudia Ricifari
Carlo Conti in conferenza stampa: «Il clima è dei migliori, credo che mi commuoverò all’omaggio a Ezio Bosso». In co-conduzione Antonella Clerici e Gerry Scotti
Alessandro Cattelan, conduttore del dopofestival, e Carlo Conti - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Alessandro Cattelan, conduttore del dopofestival, e Carlo Conti - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Tutto pronto per la 75esima edizione del Festival di Sanremo, che con il consueto green carpet della vigilia può dirsi ufficialmente partito. Nel corso della consueta conferenza stampa delle 12, Carlo Conti e le figure istituzionali Rai hanno dato un’anteprima della kermesse che ci aspetta. Durante la prima serata si esibiranno i 29 cantanti in gara e le canzoni verranno votate dalla giuria della sala Stampa, tv e web.

Il successo del Prima Festival

Prima di entrare nel merito della serata che verrà, uno spazio è stato dedicato agli ottimi ascolti riscontrati dal Prima Festival, che al debutto di domenica aveva superato i 4 milioni, mentre lunedì 10, grazie anche al Green Carpet, ha toccato i 5.737.000 di spettatori, con uno share del 26.76%. «Siamo veramente felici e la cosa che abbiamo notato è che nei commenti parlano di noi tre, come se ci fosse una bella alchimia che viene veicolata in toto. Tra noi sta funzionando e si vede», ha dichiarato Bianca Guaccero.

Co-conduttori e ospiti della prima serata

«Il clima è dei migliori – sottolinea Carlo Conti –, Sanremo come sempre ci abbraccia (…) Credo che mi commuoverò al momento dell’omaggio a Ezio Bosso». Come già annunciato, la prima serata la co-conduzione sarà affidata ad Antonella Clerici e Gerry Scotti. «Il clima, come avete visto, è estremamente leggero. Gli ospiti sono Noa e Mira Awad che canteranno Imagine e poi Jovanotti», annuncia Conti. «Jova ha preparato un super medley pazzesco, inizierà da fuori l’Ariston e poi entrerà. Faremo una chiacchierata e poi eseguirà un brano del nuovo album. Sarà un momento unico, a metà show», aggiunge. In conferenza, però, viene annunciato un nuovo ospite: nella serata di giovedì ci sarà Edoardo Bennato che eseguirà «Sono solo canzonette». Mentre Carlo Conti smentisce la partecipazione di Gimbo Tamberi sul palco.

Il dopofestival di Alessandro Cattelan

Stasera inizia anche il dopofestival. Al timone Alessandro Cattelan, che arriva in conferenza stampa armato di borsone della Sanremese calcio, «perché non si dica che non sposo il progetto fino in fondo».

«Siamo pronti, la speranza è quella di regalare un momento di decompressione, di commento, anche di cazzeggio e di scherzo. C’è una bella squadra, ci troviamo bene. C’è tutto quello che serve per provare a fare qualcosa di divertente. La mia intenzione è fare un dopofestival che sia come quelli che io ho amato, quelli di Elio e le storie tese, dei Gialappi, di Fiorello l’anno scorso». Con lui, a dare i voti ai look, Anna Dello Russo e Selvaggia Lucarelli. Inevitabile, quindi, che si parli della diatriba di quest’ultima con Fedez, che – si dice – proprio per questo potrebbe non partecipare.

«Non so se sia vero o no che Fedez non parteciperà. Credo non debba essere vissuto come una corte d’accusa. Non sarà un tribunale. Capisco che per quello che è successo recentemente ci si vada a infilare in quell’argomento. Però Selvaggia è una persona intelligente e ha tanti argomenti oltre a questo. Magari non ci crederete, ma quando ho chiamato Selvaggia non sapevo ancora quali sarebbero stati i cantanti in gara. Poi penso che se ci dà fastidio il gossip bisognerebbe smettere di seguirlo. In realtà non so neanche degli altri cantanti chi ci sarà e chi no. Tutti sono invitati, chi avrà tempo, voglia, energie per passare sarà ben accetto. E sapremo trattarlo bene».

La scaletta della prima serata

Carlo Conti mostra ai giornalisti la scaletta - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Carlo Conti mostra ai giornalisti la scaletta - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it

Come già preannunciato nella conferenza stampa della vigilia, l’ordine di uscita dei 29 artisti in gara rimane lo stesso delle prove generali. «Ho fatto solo piccole modifiche», ha spiegato, anticipando l’inversione di alcuni artisti nella parte centrale della serata (Olly, Elodie e Shablo). E dunque, ecco quali saranno i cantanti in ordine di uscita:

Gaia – Chiamo io chiami tu
Francesco Gabbani – Viva la vita
Rkomi – Il ritmo delle cose
Noemi – Se ti innamori muori
Irama – Lentamente
Coma_Cose – Cuoricini
Simone Cristicchi – Quando sarai piccola
Marcella Bella – Pelle diamante
Achille Lauro – Incoscienti Giovani
Giorgia – La cura per me
Willie Peyote – Grazie ma no grazie
Rose Villain – Fuorilegge
Olly – Balorda nostalgia
Elodie – Dimenticarsi alle 7
Shablo ft. Guè, Joshua e Tormento – La mia parola
Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore
Tony Effe – Damme ‘na mano
Serena Brancale – Anema e core
Brunori SAS – L’albero delle noci
Modà – Non ti dimentico
Clara – Febbre
Fedez – Battito
Lucio Corsi – Volevo essere un duro
Bresh – La tana del granchio
Rocco Hunt – Mille vot’ ancora
Joan Thiele – Eco
Sarah Toscano – Amarcord
Francesca Michielin – Fango in paradiso
The Kolors – Tu con chi fai l’amore?

La polemica su Tony Effe e sui testi di alcuni brani

Simona Sala, direttrice di Radio Due - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Simona Sala, direttrice di Radio Due - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it

Simona Sala, direttrice di Radio Due, sottolinea: «Sesso e samba l’abbiamo trasmessa, quelle prima no. Poi ora, lo avete sentito, c’è stata un’evoluzione califanesca, quindi perché no?». Interviene poi Carlo Conti: «Sono stato tirato su solo dalla mia mamma, una donna fortissima che mi ha insegnato due cose, il rispetto e l’onestà – dice commuovendosi. Faceva un sacco di mestieri per tirare su sto zuzzurellone, però non è mai mancata una sera la tavola apparecchiata, anche solo per noi due. Ai figli bisogna dare ali e radici».

Gli fa eco Cattelan: «I miei genitori mi hanno cresciuto anche senza paura di sbagliare. Io in questi giorni sono andato a rileggere il testo di Bella stronza che è uscito quando io avevo esattamente l’età di quelli che vorremmo proteggere oggi. Ed effettivamente è un testo forte, ma io da ragazzino non avevo assolutamente idea di cosa stesse parlando. Per cui occhio a non applicare a loro la lente che usiamo noi».

Carlo Conti si commuove parlando della madre - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Carlo Conti si commuove parlando della madre - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it

Ascolti e sovrapposizione con le partite di calcio

«Per me va bene così – dice Conti –, l’8 febbraio era il compleanno di mio figlio e almeno così l’ho potuto passare con lui. E poi almeno ho la scusa per dire perché siamo andati peggio dell’anno scorso».

La metodologia di voto

Nella finalissima della quinta serata (il sabato) verranno dapprima eseguite nuovamente le 29 canzoni in gara, che saranno votate dalle tre giurie ancora una volta con un peso di televoto del 34%, giuria della sala stampa, tv e web 33 e giuria delle radio 33%. Il risultato di questa votazione sarà sommato a quello delle votazioni nella prima serata e al risultato congiunto delle votazioni nella seconda e terza serata, al fine di determinare una media percentuale delle votazioni e quindi una classifica delle 24 canzoni in gara. I primi cinque artisti classificati verranno comunicati senza ordine di piazzamento. Dopodiché verranno riascoltate le canzoni e ci sarà una nuova votazione, con le stesse modalità per le tre giurie.

Conti, a proposito delle modalità di voto che cambiano, racconta: «Con il televoto si potranno esprimere solo tre preferenze, non più cinque. E la sala stampa dovrà dare una votazione a tutti e cinque gli artisti della finalissima, non più solo una preferenza per un artista».

La polemica sul bando per il Festival alla Rai

Durante lo spazio riservato alle domande, l’inviato di Striscia la notizia, Pinuccio, torna sulla sentenza del Tar della Liguria sull’assegnazione del Festival alla Rai e che afferma di essere a conoscenza dell’intenzione del Comune di Sanremo di fare ricorso. A tal proposito il sindaco di Sanremo conferma: «Stiamo per presentare il nostro ricorso perché rivendichiamo la correttezza dell’azione delle precedenti amministrazioni che ha ottenuto dei risultati economici importanti, che certamente possono essere migliorati ma che nessuno può negare. Chiederemo la sospensiva. Poi esiste per noi la necessità di aggiudicare le prossime edizioni con una procedura di evidenza pubblica e questo faremo».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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