Con «Etno-Tracce» la Franciacorta cuore pulsante della world music
Dal 31 agosto al 17 ottobre la Franciacorta diventa il cuore pulsante della world music con il festival itinerante «Etno-Tracce». Giunta quest’anno alla sesta edizione, la rassegna è organizzata dall’associazione di promozione sociale Alchechengi e gode del patrocinio della Provincia e del sostegno della Regione, dei Comuni coinvolti, della Fondazione Cariplo e di una serie di sponsor privati.
Dopo l’anteprima dello scorso 29 luglio, con il concerto «In a new world» in piazza Mercato, a Brescia, la manifestazione si trasferisce ora in provincia. Gli appuntamenti toccheranno i comuni di Adro, Palazzolo sull’Oglio, Cologne e Corte Franca, pronti a diventare il fulcro di nuove sonorità nel segno comune della contaminazione. «Un linea precisa - spiega il direttore artistico Marco Tiraboschi - che il festival segue a partire dalla prima edizione del 2019: il programma è fatto di musiche che trovano matrice in vari luoghi del mondo, ma è anche ricco di eventi rivolti alla scoperta del patrimonio artistico, alla didattica per bambini e, quest’anno, di incontri rivolti all’esplorazione dei confini visibili e invisibili tra cinema, scienza e interazione con gli altri».
L’internazionalità della sesta edizione è sottolineata dalla partecipazione di Renaud Garcia-Fons, definito «Il Paganini del contrabbasso», che il 22 settembre si esibirà in un solo in piazza dei Caduti, ad Adro (o a Palazzo Bargnani Dandolo, in via Dandolo 55, in caso di maltempo). Il musicista francese di origini catalane è noto per il suo approccio innovativo al contrabbasso, che ha trasformato in una sorta di orchestra a sé stante grazie a un mix di tecniche esecutive, tradizionali e non, capaci di creare un mondo sonoro particolare. Renaud Garcia-Fons è protagonista della World music sulla scena internazionale e vanta numerosi riconoscimenti. Ha collaborato con musicisti di tutto il mondo tra cui David Dorantes, Gerardo Núñez, Esperanza Fernandez, Angélique Ionatos (Grecia) e Dhafer Youssef (Tunisia).
Il viaggio sonoro inizierà il 31 agosto nel cortile del municipio di Corte Franca (in caso di pioggia all’auditorium 1861 Unità d’Italia) con la Compagnia della Vocata, composta da musicisti e ballerini bresciani e salentini. Questo appuntamento di «Etno-Tracce», che è inserito nel palinsesto di celebrazioni per il 96° anniversario della nascita del Comune, prende le mosse da una ricerca sulle radici della musica popolare dell’Italia meridionale, dalle pizziche alle tarantelle, dai canti alla stisa alle cantate dei pastori e vede sul palco Vincenzo Santoro (voce, flauti e tamburello), Davide Bonetti (fisarmonica e organetto), Stefano Zeni (violino), Davide Caldognetto (chitarra) e le ballerine Maria Paola Fontò e Daniela Stofler.
Il 13 settembre nel cortile del municipio di Cologne (in caso di pioggia al teatro parrocchiale di via Martinelli 22) sarà la volta dell’esibizione di Ecanes, il trio del chitarrista anconetano Giovanni Seneca con riferimenti e citazioni che spaziano dai Balcani al Sud Italia, dalla musica barocca alle sonorità contemporanee. Ad accompagnare Seneca ci saranno Francesco Savoretti alle percussioni e Gabriele Pesaresi al contrabbasso.
Il quartetto torinese Ambos Mundos concluderà gli appuntamenti musicali il 17 ottobre alla Casa della musica situata in piazza Dante, a Palazzolo sull’Oglio, con una scaletta di brani tra Sud America ed Europa in una sintesi tra world music e jazz. Castellan sarà accompagnato da Giulia Subba al violino, Pietro Ballestrero alla chitarra acustica e Adriano De Micco alle percussioni. Tutti i concerti sono a ingresso libero senza prenotazione e hanno inizio alle 21.
Appuntamenti collaterali
In parallelo alla rassegna musicale «Etno-Tracce» prevede anche diversi appuntamenti collaterali, sempre gratuiti e senza obbligo di prenotazione. Sabato 31 agosto alle 18 a Nigoline di Corte Franca è in programma una visita guidata alla chiesa di Sant’Eufemia a cura dell’ingegner Angelo Valsecchi.
Giovedì 5 settembre alle 20.45 nella sala civica in piazza di Franciacorta, a Corte Franca, Paola Buizza dialogherà con lo scrittore-poliziotto Domenico Geracitano su temi attuali quali l’identità e le nuove generazioni nell'era digitale. La serata «Coltiv@rete» vuole essere un viaggio tra i confini del mondo virtuale e reale in cui le nuove generazioni e gli adulti si confrontano. Martedì 10 settembre alle 20.45 il centro culturale «Paolo Borsellino» di Cologne ospita l’incontro con il regista e attore Elia Moutamid, che dialogherà con Paola Buizza. Venerdì 13 settembre alle 16.30 al parco del Municipio di Cologne (in caso di pioggia al centro culturale Paolo Borsellino) si terrà un workshop musicale per bambini di tutte le età e i loro genitori a cura di Aldo Bicelli.
Domenica 22 settembre alle 18.30 ad Adro è in calendario una visita guidata (con ritrovo alle 18.15 in piazza Vittorio Emanuele) ai resti del castello e alla chiesa di Santa Maria Assunta, a cura di Arte con Noi. Infine sabato 19 ottobre alle 20.45 al palazzo del Comune di Adro Paola Buizza intervisterà l’astrofisico sperimentale Federico Nati, che costruisce e mette in funzione i più avanzati telescopi per misure di cosmologia. I dati che Nati raccoglie consentono di studiare le origini dell’universo, l’evoluzione del cosmo e la nascita delle stelle.
Informazioni sul sito www.etnotracce.it. Contatti: info@etnotracce.it.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.