Alex Britti, Jon, Bibb e Telesforo: il «Chiari Music Festival» tra rock e blues

Si parte venerdì 21 giugno con Alex Britti. Una figura trasversale perfetta per il Chiari Music Festival: maestro della sei corde e fervente adepto del blues da un lato, autore di successo forte di canzoni estremamente orecchiabili e di un ampio pubblico dall’altro.

«La scelta non è stata casuale, Britti viene giustamente considerato da tutti un grande chitarrista, con la bravura di abbracciare sia la melodia sia uno spirito autenticamente blues e rock» spiega Maurizio Mazzotti, presidente dell’associazione ADMR e direttore artistico della rassegna presentata ieri mattina all’Istituto Salesiano San Bernardino di Chiari, luogo che la ospiterà venerdì 21, lunedì 24 e domenica 30 giugno.

«Il successo di pubblico per la serata è ottimo. Abbiamo voluto dare il segnale di un festival aperto a chi ama il rock ma anche a gente meno abituata ad andare ai concerti, che può trovare nomi di richiamo a prezzi bassi».

Il programma

L’autore dei successi «Solo una volta (o tutta la vita)», «La vasca» e «7000 caffè», sarà preceduto venerdì, alle 20.15, dai Sacromud, band di overground blues che muovendosi agilmente tra blues, roots music, soul, rock, pop, R&B e numerose altre influenze ha saputo farsi molto apprezzare sia in Europa sia oltreoceano (biglietto 35 euro + dp, apertura porte ore 18.30).

Giornata più lunga quella di lunedì 24 giugno: dopo il set del britannico Lee Fardon e del cantautore e musicista milanese Edward Abbiati, lo storico Gegè Telesforo porterà al Chiari Music il suo nuovo progetto Big Mama Legacy, celebrazione del club romano più amato dai musicisti dalla metà degli anni Ottanta fino alla sua chiusura, e al contempo un tributo al nutrito background musicale che ha accompagnato la carriera del conduttore, giornalista e musicista. Gran finale con i californiani Robert Jon & The Wreck, band proveniente da Orange County che nelle sue performance ricche di energia si destreggia tra rock classico, southern rock e blues (ingresso 30 euro + dp, apertura porte ore 16).

La serata conclusiva del festival si aprirà con il concerto tra blues e rockabilly dell’armonicista e cantante Egidio «Juke» Ingala. A seguire il gruppo di Gennaro Porcelli, fidato chitarrista di Edoardo Bennato; The Black Sorrows, band australiana di rock, blues, funky e roots music; e la Band of Friends, che riunisce i musicisti che hanno condiviso il palco con Rory Gallagher.

La stella della nottata sarà il bluesman Eric Bibb, gradito ritorno al festival clarense: trovatore blues di livello, cresciuto a stretto contatto con il cantautorato newyorkese della controcultura, ne ha assorbita la profondità artistica e sociale convogliandola in un blues acustico, misto di soul, gospel, jazz e folk (biglietti 35 euro + dp; apertura porte ore 16). Il concerto è organizzato con il patrocinio del Comune e il sostegno del MiC.

Nell’area festival saranno presenti stand gastronomici e mercatini. Biglietti online su TicketOne e Ticketmaster o contattando ADMR (349.3589244, o tramite mail: regia.admrwebradio@gmail.com); disponibile anche un abbonamento: ingresso per tre date 80 euro, per due 50 euro.