Musica

Al Teatro Grande la «Bohème» mischia futuro, vintage e gen-Z

Marco Bizzarini
Maria Luisa Bafunno, regista della «Bohème» che andrà in scena al Grande venerdì 11 ottobre, chiude l’opera pucciniana in una «scatola dei ricordi»: l’intervista
La Bohème ambientata ai nostri giorni - Foto Andrea Butti
La Bohème ambientata ai nostri giorni - Foto Andrea Butti

Rodolfo viene dal futuro, Mimì è una ragazza dei nostri giorni ma vestita in stile “vintage”, Marcello è un artista di strada, Musetta un’influencer e Schaunard una personalità «genderfluid». Così la regista Maria Luisa Bafunno rilegge gli immortali personaggi della «Bohème» di Puccini in un progetto teatrale che le è valso la vittoria del concorso di OperaLombardia riservato a team creativi under 35 per la stagione 2024-25. Cosa vedere in teatro a Brescia da qui a fine anno: la guida completa G

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