Musica e inclusione: l'Orchestra Sinfonica Altravoce in concerto
La Cooperativa il Vomere di Travagliato, che promuove servizi dedicati alle persone con disabilità da decenni sul territorio (il prossimo sarà il quarantennale di fondazione) ha organizzato, insieme a diversi partner, per sabato 3 dicembre alle 20.30 - Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità - un concerto dell'Orchestra Sinfonica Inclusiva Altravoce presso il Teatro Micheletti di Travagliato (ingresso libero con prenotazione allo 030.6863850 o via mail scrivendo a amministrazione@vomere.it).
La Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità vuole ricordarci il diritto di tutti a prendere parte attivamente alla vita sociale, ci ricorda il bisogno di una società equa e dialogante dove superare ogni forma di razzismo e di esclusione. Nell'Orchestra Sinfonica Altravoce si vede la realizzazione di un progetto che nasce in Val Camonica e che arriva a centrare questi obiettivi, diventando una realtà dove l'inclusione si esprime al suo massimo livello. Altravoce propone un percorso triennale di musica nel quale le persone con disabilità crescono fino ad avere le competenze per esibirsi a fianco di musicisti professionisti ed il concerto rappresenta una dimostrazione tangibile di un percorso specializzato.
Questo concerto realizza una piccola magia: è come vedere, in un campionato, una squadra che ti aspetti sfavorita e che invece arriva sul podio. La perplessità lascia pian piano spazio all'emozione ed infine ad un grande entusiasmo. «Ma non c'erano dei disabili?». Ebbene sì, ma «senti come hanno suonato!». E tu, spettatore disabile, vedi una possibilità. Tu invece, che sei un familiare, hai il cuore gonfio di orgoglio. E tu, spettatore che nel tempo libero suoni nella banda del paese, vorresti essere sul palco con loro.
È un'esibizione che valorizza tutti i musicisti, tanto i meno esperti quanto coloro che li affiancano poiché l'emozione di tutti è palpabile. Un sogno ambizioso è di avviare un progetto analogo a Travagliato, che prevederebbe la possibilità di continuare a usufruire della musica come spesso e volentieri è stato fatto e si fa nei servizi del Vomere al fine di creare ulteriori occasioni di inclusione, importanti per ognuno, tanto il bisognoso o fragile quanto il più fortunato, e per creare sinergie con le vivaci realtà musicali del territorio. Perché la musica possa essere uno strumento per creare nuove modalità di dialogo e collaborazione con le persone e le associazioni che vivono la realtà delle disabilità e con coloro che non la conoscono.
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