Cultura

Musei stop a domeniche gratis, Schmidt: «Bene così»

Il direttore degli Uffizi approva la decisione di Bonisoli: «Anche i tour operator aspettavano la domenica di ingresso gratis»
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L'ingresso gratis ai musei ogni prima domenica del mese «credo che all'inizio sia stata una
straordinaria intuizione e opportunità, ma che adesso sia giusto rivederne finalità e organizzazione, perché è venuto meno lo spirito di partenza. È diventata una specie di speculazione che non ha alcun senso sociale. Ci siamo accorti che ci sono persino tour operator che aspettano la domenica di ingresso gratis per accompagnare le comitive e far pagare lo stesso il biglietto ai turisti stranieri più distratti». Così il direttore della Galleria degli Uffizi, Eike Schmidt, in un'intervista a QN.

«Forse è il momento di cambiare strategia, specialmente in alta stagione, introducendo sconti e gratuità con sistemi più flessibili che ogni museo può valutare in base alle esigenze del territorio, con l'obiettivo preciso di raggiungere davvero più persone possibili, pensando prima di tutto ai cittadini del posto e poi ai turisti», dichiara Schmidt.

Per il direttore avrebbe senso «introdurre forti sconti» in bassa stagione, «per dare maggior valore a tutto», mentre «la gratuità la riserverei per eventi eccezionali».

«È pensando al territorio e ad eventi speciali che si dovrebbero avere ingressi gratis», spiega Schmidt. «Il mio sogno, che grazie alle novità del ministro Bonisoli potrò attuare, è quello di introdurre l'ingresso gratis in onore dell'Elettrice Palatina, morta il 18 febbraio, visto che è la donna a cui dobbiamo la permanenza a Firenze dell'immenso patrimonio degli Uffizi».

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