MiNena col singolo «#ioete» punta a conquistare anche il mercato latino

In arte MiNena. È la giovanissima Alessandra Regosini. E nella scelta del nome con il quale affronta il mercato c’è già il segno di una parabola ideale, dalla nostra provincia al pubblico latino. È uscito nei giorni scorsi «#ioete», il singolo d’esordio della cantante nata a Gardone Valtrompia nell’aprile 1998. Lo pubblica, su tutte le piattaforme di musica digitale, l’etichetta White Pop. La canzone racconta una storia d’amore nata online, via chat, ma che riserva, nel finale, una spiacevole sorpresa.

MiNena è la nuova scommessa dei produttori Antonio Giovanni Lancini e Paolo Salvarani, che già si sono occupati, tra gli altri, di The Crowsroads (il legame con i quali si è ora sciolto) e di Luca Ploia. Lo stesso Lancini è autore di «#ioete», unitamente a Jean Riva. Il terreno è quello del «pop rock senza tempo» e il tratto distintivo è dato proprio da Alessandra, un mix di sensualità, simpatia e voce ricca di energia. Tutte qualità a supporto delle quali sono stati messi musicisti di grande esperienza: Phil Mer alla batteria, Aldo Zardoni e (ancora) Lancini alle chitarre, Michele Bonivento alle tastiere e Andrea Gipponi al basso.

Il brano è stato registrato da Paolo Costola al «MacWave studios» di Brescia con il mix/mastering di Marco D’Agostino al «96 kHZ» di Milano. Per la prossima estate è prevista l’uscita della stessa canzone in spagnolo, lingua che l’artista bresciana parla fluentemente. Al pezzo si accompagna un videoclip frizzante e divertente, in linea con l’interprete, ch’è stato realizzato con la regia di Martina Garlato e la supervisione di Carlo Tombola; stylist e trucco di Anna Penazzo.

Alessandra Regosini, per quanto giovane, ha già avuto modo di mettersi in luce, negli anni, in vari concorsi canori, nei quali si è sempre piazzata nelle posizioni di vertice. Spiccano i successi nel 2017 a Torino nel talent «Bravissima» e nel 2019 al «Winter Music Festival» a Ponte di Legno. Ha studiato tecnica vocale con Claudia La Delfa e ha partecipato a uno stage con Paola Folli. Nel 2015 a «X Factor» si è spinta sino ai Bootcamp e in vista dell’ultimo Festival era entrata tra i 50 giovani selezionati ad Area Sanremo.