Microeditoria: apertura da tutto esaurito con la Pitzorno
La XVI edizione della Rassegna della Microeditoria è iniziata ieri sera con il tutto esaurito: folla nel tendone del parco di Villa Mazzotti, a Chiari, per ascoltare il vivace incontro con Bianca Pitzorno, scrittrice amata da più generazioni per la sua produzione letteraria rivolta principalmente ai bambini e ai ragazzi, ma, in particolare negli ultimi anni, anche agli adulti.
A questi ultimi è destinato il romanzo «Il sogno della macchina da cucire» (Bompiani), del quale ha parlato ieri con Valeria Nidola.
Fino a domenica sera, la Microeditoria sarà una «piazza di cultura», come l'ha definita il sindaco di Chiari, Massimo Vizzardi, con oltre 80 eventi e 84 piccoli editori venuti a esporre i loro volumi.
Seguendo il tema «Inventare il futuro», l’importante iniziativa getta uno sguardo sulla digitalizzazione della parola, andando a indagare il futuro del libro (ma anche del giornalismo) tra online e multimedialità. Più di 50 le iniziative in programma, tra laboratori, incontri con gli autori, letture e convegni.
Stamattina convegno dal titolo «Forum dei cittadini. E-content: l’Europa, l’Italia e i contenuti digitali», con il sottosegretario all’editoria Vito Crimi. Alle 13.30 le premiazioni per il concorso «Microeditoria di qualità». Alle 17 spazio al giornalismo digitale, con l’intervista di Claudio Baroni a Luca Sofri. Intenso il pomeriggio di domenica 4: alle 15 spazio all’ospite Tatjana Rojc, scrittrice e senatrice; un’ora dopo Toni Capuozzo sarà protagonista con l’incontro dal titolo «La culla del terrore», un resoconto storico degli ultimi anni vissuti da Capuozzo stesso, che sarà intervistato da Enrico Mirani del Gdb.
Dopo l’intervento di Capuozzo spazio a quello di Mauro Corona e Gigi Maieron. Prima della chiusura, alle 18, Pietruccio Montalbetti (chitarrista dei Dik Dik) racconterà del suo libro «Amazzonia io mi fermo qui».
Ci sarà spazio anche per la novità del 2018, ovvero la sezione della cultura digitale, dedicata a Giorgio Giunchi. Tra i vari incontri, da segnalare quello di sabato 3 alle 16.30: David Puente (ex dipendente della Casaleggio e associati) discuterà con Emanuele Galesi della politica nell’era dei social. L’ingresso alla manifestazione (sabato e domenica dalle 10 alle 20) è libero. Alcuni incontri sono su prenotazione: informazioni (e il calendario completo) sul sito www.microeditoria.it.
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