«Metamorphosis», cento foto storiche sul romanzo industriale di Lumezzane
Sarà inaugurata oggi, giovedì 21 settembre, alle 18.30 la mostra immersiva «Metamorphosis»: allestita in un vecchio opificio di Lumezzane (la ex SABAF in via Rango 23), l’esposizione presenta un centinaio di fotografie storiche e contemporanee che raccontano un secolo di cultura del lavoro in Valgobbia, da quando il distretto era conosciuto per la produzione di chiodi e lame da scherma fino ai casalinghi, ai rubinetti e alla metallurgia più in genere.
A presentarla sono l’Assessorato alla Cultura e il Photo Club di Lumezzane. Curato da Sara Polotti, il percorso — un «romanzo industriale per immagini» — si snoda tra ottanta storici fotogrammi provenienti da diversi archivi aziendali (quelli delle ditte Becchetti BAL, Enolgas Bonomi, Idrosanitaria Bonomi, Mepra, Officine Meccaniche Saleri, OMSIL e SABAF), dall’Archivio Franco Marioli e dall’archivio di Fondazione Negri. Agli antichi scatti in bianco e nero si affiancano quindi diverse fotografie moderne scattate da Alessandra Albertini, Tiziano Bellini e Luigi Angelo Cocca (a sottolineare il divario tecnologico e paesaggistico tra Novecento e Duemila) e una selezione di macchinari storici originali, come motrici per la lucidatura dei noti casalinghi, trance, binde, incudini, maglie e quantometri.
La particolarità maggiore sta nella stessa sede espositiva: imitando una galleria d’arte, la vecchia fabbrica immerge sensorialmente nel passato industriale della cittadina, con il pubblico che può passeggiare sui pavimenti macchiati d’olio e annusare il penetrante odore di fabbrica.
L’esposizione resterà visibile dal 21 settembre all’8 ottobre 2023 con ingresso libero giovedì e venerdì dalle 18 alle 22, sabato e domenica dalle 16 alle 19.30. Per visitare in altre fasce orarie è necessario prendere appuntamento inviando una mail a ufficio.cultura@comune.lumezzane.bs.it.
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