Cultura

Max Pezzali: entusiasmo e nostalgia al Palageorge

L’ex 883 protagonista di un concerto perfetto con vecchi e nuovi brani e una scenografia da star
Max Pezzali: taglio del nastro al Palageorge
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Non ce n’è: quando nomini Max Pezzali c’è sempre qualcuno che storce il naso e fa il superiore. Ma poi è lo stesso che vedi sul mega schermo alle spalle dell’ex 883, giovedì sera in concerto a Montichiari in un Palageorge sold out (6.000 presenze comode) tirato a lucido come ai vecchi tempi.

Nel giorno del compleanno di Pezzali, e nel tour «Max20» che riassume due decenni sul palco e su disco, la struttura monteclarense ha presentato la resurrezione del calendario live con il coordinamento di «Zed» e in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Il palazzetto si trasformerà in arena concerti dalla prossima settimana a maggio 2014 con Negramaro, Grease - Il musical, Emma Marrone e Giorgia più altre in via di definizione.

Transenne tappezzate di manifesti d’auguri - tradotti in verbo e brindisi dall’ombra di Max, Claudio Cecchetto - Montichiari accoglie in ghingheri l’artista che dal 1993 pare non sbagliarne una.

Chissà, il segreto forse sta nell’aver abbandonato le derive più giovanilistiche tenendo comunque i brandelli di nostomania (nostalgia patologica) e aggiungendo i pezzi della maturità. Come «I cowboy non mollano» o «Ragazzo inadeguato», riflessione al sapore di saloon e birra alla spina l’una e d’ironia pezzaliana la seconda.

Pezzali si concede per il ventennale la scenografia delle grandi occasioni: su ogni canzone video ad hoc con spezzoni di film, partite di calcio, fumetti, cartoni animati e dancehall. C’è un che di nostalgico in tutto ciò. Saranno «Gli Anni».

 

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