Marydolls: «E' ora di tornare sui palchi»
È bastata la neve a mantenere il segreto. Quasi fino alla fine. Non fosse stato per due righe su Facebook, digitale (e digitato) sfogo di un'adrenalina ormai incontenibile: «Tra mezz'ora Marydolls live a sorpresa al Carmen Town». Finisce così il lungo digiuno da palcoscenico della band bresciana (durato più di due anni), col secret show di giovedì in via F.lli Bandiera. Un live intimo, che ha riunito un pugno di amici in una sorta di «sala prove pubblica», servito a Paolo Morandi, Lorenzo Toninelli e Michele Bertoli per sgranchirsi le ossa, ritrovare l'energia del pubblico e scrollarsi di dosso un Sanremo sfiorato col pensiero.
Fastidi «grattati via» con una scaletta, - messa in cantiere anche per la Festa della Fine del mondo di venerdì prossimo, a Brixia Expo -, scandita dai pezzi di «La Calma», secondo disco in prossima uscita. Brani belli e tempestosi, anche grazie ai nuovi rinforzi: Paolo Damiano - quarto Marydolls fin dagli esordi e spirito guida nel backstage -, alle tastiere e Paolo Blodio Fappani, già con i conterranei Seddy Mellory, alla chitarra potenziano il triumvirato di «Liquirizia Brain».
«Abbiamo voglia di tornare dal vivo, di uscire e farci ascoltare. Siamo prima di tutto un gruppo live, da sempre», spiega Paolo Morandi, cantante e chitarrista, guardando già oltre il minuzioso lavoro portato a termine un anno fa negli studi veronesi «Sotto il mare» e ormai prossimo alle stampe. «Il disco dovrebbe uscire in primavera, stiamo trattando con la Emi, visto che sono stati loro ad averci portato a Sanremo - continua -. Ma se così non dovesse essere, siamo pronti a cercare altre soluzioni. Abbiamo già nuove canzoni che ci stanno conducendo verso altre strade stilistiche, lontane in parte dalla purezza grunge di un tempo».
Come «Berlino», cartolina dei nuovi Marydolls, presentata giovedì in anteprima. «Luna» riporta al presente, insieme a «Un altro me» - canzone proposta alle audizioni di Sanremo Giovani -, «Mi faccio a Fette», con, all'armonica a bocca, Gibo dei 4 Axid Butchers e lo scrittore sanzenese Davide Fabbian al... verso libero. Le parole riposano, prima de «La Calma», title track del nuovo lavoro che da sé ne spiega il manifesto: «Ci sono pause necessarie, come quelle che siamo voluti prendere per dedicarci a questo disco - conclude Morandi - dall'altra parte c'è la frenesia del tempo. "La Calma" è una reazione e un'ancora di salvezza».
Alessandro Carboni
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