Maffoni vince un premio in ricordo di Peppino Impastato

«Provate voi a vedere i vostri fratelli rapiti nella notte, provate voi ad avere una pistola puntata in mezzo agli occhi e poi venite a dirmi se non vi viene voglia di scappare da questo mondo e non tornare più...». L’amarezza disincantata verso uno spaccato di vita di povera gente, di guerre e sofferenze di Riccardo Maffoni gli è valsa l’altra sera a Riccione il primo premio «Peppino Impastato, Targa 100 passi, nuove tendenze musicali». Il cantautore orceano, con «Provate voi», prima canzone del suo nuovo album «Faccia», denuncia le problematiche sociali, racconta la vita di chi ogni giorno lotta per la sopravvivenza e commuove il pubblico del Samsara Beach di Riccione, dove in un vortice di empatia una giuria di giornalisti di Radio 100 passi l’ha voluto premiare nella memoria di Peppino Impastato, il ragazzo di Cinisi ucciso da Cosa nostra 40 anni fa.

Riconoscente. «Sono molto soddisfatto di questo riconoscimento» racconta Maffoni (che venerdì prossimo sarà in concerto al Castello di Padernello): «La mia canzone è una riflessione su chi vive e subisce situazioni drammatiche di miseria e difficoltà, che spesso sono messe a tacere. Questo premio è stato organizzato da Danilo Sulis, oggi presidente di "Rete 100 passi" e compagno di Peppino. Proprio Danilo, nel 1977, aveva creato con Impastato la rassegna "Nuove tendenze musicali" a Cinisi. Ecco il motivo di un concerto sulla spiaggia di Riccione, dove sono arrivato dopo una lunga selezione, con 5 finalisti. Impastato portava con sé la cultura di una profonda rivolta contro il fenomeno mafioso locale, animando le spiagge con una comunicazione innovativa nei contenuti. Danilo Sulis era con me l’altra sera a Riccione.

Dopo 40 anni porta avanti ancora lo spirito del suo amico e questo riconoscimento, dai contenuti così profondi, mi rende molto orgoglioso». Il prestigioso premio è stato istituito in memoria del gruppo «Musica e cultura» fondato dal giornalista Impastato nel 1977 insieme a Radio Aut, con cui il giovane siciliano rompeva con grande coraggio il muro dell’omertà dei delitti mafiosi a Cinisi, feudo del boss Tano Badalamenti. Il premio, riconosciuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù, riguarda canzoni sul tema della legalità, della lotta alle mafie, dell’impegno sociale e civile. «Provate voi» di Maffoni è tutto questo in un testo solo. E si è meritata il primo premio.