Luca lo stesso: il pop di Carboni non delude
Pop, senza paura e senza riserve. Così ieri, al Pala Banco di Brescia, dove il cantautore bolognese ha fatto tappa davanti a un migliaio di persone, le scenografie multimediali recuperavano il gusto dell’immagine e della composizione grafica degli anni Ottanta.
L’amore è tematica declinata in diverse maniere: «I ragazzi che si amano», «Storie d’amore», «Chiedo scusa», «Luca lo stesso»; e pure la sorprendente «Il mio cuore fa ciok», strappata a un oblìo ventennale, «Non è» e «10 minuti».
Ancora pop il coloratissimo finale, che chiama l’ovazione e la gente sotto il palco, grazie a «Ci vuole un fisico bestiale», «Bologna è una regola», «Fragole buone buone», «Vieni a vivere con me»: una conclusione delicatamente empatica e fruttata.
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