L’omaggio alla Mille Miglia di Gioele Dix in scena al Teatro Sociale
Il rombo e i colori della Mille Miglia hanno veicolato nel mondo un’immagine incisiva e vitale di Brescia. La «corsa più bella» meritava una rivisitazione storica appassionata e chi meglio di Gioele Dix, uomo di teatro e cultore di automobilismo, poteva farsene interprete?
Lo spettacolo
Nasce dalla collaborazione tra il Centro teatrale bresciano e Mille Miglia srl lo spettacolo pronto al debutto in prima nazionale per martedì 26 novembre alle 20.30 al Teatro Sociale di via Cavallotti 20: «Andavamo a mille», di e con Gioele Dix, sarà in replica fino a sabato 30 alla stessa ora e domenica 1 dicembre alle 15.30. La prossima edizione della gara di regolarità per auto storiche, prevista alla metà di giugno del 2025, darà l’occasione di una ripresa dello spettacolo per toccare, in una tournée tra primavera ed estate, diverse tappe storicamente coinvolte nel percorso, secondo l’annuncio e l’auspicio dei promotori.
Progetto culturale
Cent’anni della nostra storia raccontati con le speciali fisionomie dei personaggi, tra spirito d’avventura e gusto per l’innovazione, evoluzione della tecnica e fascino dei motori, con l’occhio rivolto alle bellezze d’Italia, s’intrecciano con il personale rapporto che si stabilisce con l’automobile nella quotidianità dei nostri giorni, secondo le parole introduttive del direttore del Ctb Gian Mario Bandera. Mille Miglia srl, ha sottolineato la presidente Beatrice Saottini nell’incontro di presentazione, coltiva «un progetto culturale, col proposito di tener vivi i valori che nel tempo hanno sostenuto la gara: innovazione e intraprendenza che hanno contribuito a far evolvere l’Italia. Riaffermando le radici lo spettacolo racconta vicende umane ed emozioni».
Il legame
Gioele Dix è con questo spettacolo alla terza coproduzione con il Ctb: «Il rapporto cresce – ha osservato – ed è un legame vero, con la possibilità di avere tutte le energie a disposizione; di fare e ricevere proposte. Per questa realizzazione sono partito dalla mia passione per l’auto, ereditata da mio padre e da mio nonno, e l’ho messa insieme alla storia della Mille Miglia e dei suoi personaggi: un concentrato di energia e follia, una vicenda che coinvolge la dimensione popolare».
I protagonisti
Una figura di spicco, in un mondo prevalentemente al maschile, è quella della baronessa Maria Antonietta Avanzo, pioniera nelle corse e attiva partecipe a momenti cruciali del suo tempo: la interpreta Valentina Cardinali, con ispirazione all’autobiografia che ci restituisce i tratti di un personaggio affascinante. Quattro musicisti in scena sono artefici della colonna sonora, che comprende brani originali e omaggi ad autori in tema come Dalla e Gaber: Savino Cesario alla chitarra, Massimo Carrieri al pianoforte, Caterina Crucitti al basso, Sandro De Bellis alle percussioni. Hanno collaborato alla stesura del testo Marco Archetti e Andrea Midena, Beatrice Cazzaro è assistente alla regia. Scene di Angelo Lodi, luci di Cesare Agoni, all’audio sovrintende Fabrizio Fini, firma i costumi Noemi Brolatti.
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