Lo smart working secondo Banksy: l'opera nel bagno di casa

Banksy ha fatto dell'imprevedibilità la sua cifra stilistica assoluta. E non poteva certo lasciare che le rigide limitazioni per il contrasto al coronavirus paralizzassero anche il suo flusso creativo.

Così ha optato, come milioni di persone nel mondo, per lo smart working. Letteralmente. L'ultima sua opera, infatti, è rappresentata da un ciclo di topolini intraprendenti che invadono letteralmente il bagno di casa.

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. . My wife hates it when I work from home.

Un post condiviso da Banksy (@banksy) in data: 15 Apr 2020 alle ore 10:45 PDT

Il misterioso artista ha postato sul proprio profilo Instagram le foto della sua ultima creazione: sulle pareti del bagno ecco topi (estremamente realistici) che si dondolano appesi con la coda alla catena del wc, o corrono sul rotolo della carta igienica come fossero criceti sulla ruota. E ancora, passano in rassegna ogni accessorio della stanza, dallo specchio alla tazza.

«My wife hates it when I work from home» scrive l'artista, alludendo evidentemente al fatto che la sua signora non ha gradito il rinnovo del bagno...