«Una stanza tutta per sé» di Virginia Woolf in edicola con il Gdb

Un saggio senza tempo, un manifesto sulla condizione femminile che continua a risuonare con forza. «Una stanza tutta per sé» (Il Sole 24 Ore; pp. 160), il celebre testo di Virginia Woolf, è in edicola con il Giornale di Brescia da sabato 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne. Il volume è acquistabile a 9.90 euro, più il prezzo del quotidiano.

La trama 

Pubblicato per la prima volta nel 1929, questo saggio intreccia analisi storica e passione letteraria per esplorare una domanda cruciale: come può una donna lasciare una traccia nella Storia se priva di indipendenza economica e spazio per sé?

Virginia Woolf solleva il velo sulle barriere invisibili, eppure solidissime, che per secoli hanno soffocato la voce delle donne nella letteratura e nella società. Con il suo stile visionario e ironico, l’autrice racconta di come il mancato accesso all’istruzione, il pregiudizio e l’assenza di un reddito abbiano negato a intere generazioni la possibilità di esprimersi.

L’autrice

Virginia Woolf è una delle voci più innovative e influenti della letteratura del Novecento. L’autrice ha rivoluzionato la scrittura trasformandola in esplorazione interiore, affinando il flusso di coscienza e dando nuova profondità alla narrazione. Fondatrice del Bloomsbury Group, intellettuale raffinata e osservatrice acuta della società, ha riflettuto con lucidità sulla condizione femminile e sul ruolo della scrittura. 

L’edizione è tradotta da Livio Bacchi Wilcock e J. Rodolfo Wilcock, con uno scritto di Marisa Bulgheroni, che approfondisce la potenza simbolica del testo.