Librixia, da Gene Gnocchi a Carofiglio: buona la prima

Un evento, tante sedi e ospiti d'eccezione. Partenza con verve per Librixia, la rassegna libraria che ieri ha conosciuto la prima giornata dell'edizione 2021. Tra le presenze di spicco nei padiglioni di piazza Vittoria, piazza Mercato e il teatro Sociale, Gene Gnocchi, Gianrico Carofiglio e Luca Manfredi, figlio dell'indimenticato Nino.

A «Librixia», il comico e scrittore di Fidenza presenta il suo libro «Il gusto puffo», ritratto di un’umanità «spesso senza il coraggio di uno scarto di personalità». Incapace di distinguersi realmente. Proprio come il gusto puffo, gelato dal sapore indefinibile che tende alla vaniglia. Gnocchi costruisce un mosaico di storie personali e collettive capaci di mostrarci, come in uno specchio deformante, la verità dei nostri pensieri e della nostra vita. Si ride molto, in un caleidoscopio di battute e riflessioni. Come nel libro, che suscita in egual misura ilarità e malinconia. E ci chiama in causa personalmente, come se ogni pagina parlasse di noi.

Gnocchi non nasconde l'amore per Brescia, rivelando tra l'altro le amicizie con tanti figli della Leonessa risalenti ai tempi della sua militanza calcistica nelle fila del Castiglione delle Stiviere. 

Ha insistito invece sull'importanza delle parole, che «possono davvero trasformare il mondo, nel bene e nel male» Gianrico Carofiglio. L'ex magistrato, intervenuto al Sociale per presentare il suo ultimo libro «La disciplina di Penelope» (Mondadori, 192 pagine, 16,50 euro), un «romanzo d’investigazione», il primo nel quale la protagonista è una donna, ha indirettamente ribadito le parole con cui in mattinata il sindaco Emilio Del Bono aveva inaugurato Librixia: «Una città che legge sa affrontare le sfide della modernità». 

Sul fronte «cinema» spazio al ricordo di Nino Manfredi, attraverso le parole del figlio Luca. Un attore magnifico, un uomo prismatico in costante conflitto con le sue fragilità, un padre assente eppure indimenticabile. È il ritratto agrodolce, ma empatico, che il figlio ha affidato alle pagine di «Un friccico ner core», edito da Rai Libri per il centenario della nascita del grande interprete e regista ciociaro, presentato ieri al Nuovo Eden.

Molti gli appuntamenti anche in questa (piovosa) domenica. Alle 10, al Nuovo Eden (via Bixio), «Nanni Moretti. Il cinema come cura» con Roberto Lasagna; a seguire proiezione di «Caro diario». Alle 10.30, alle Biblioteca di San Polo, «Scrivere per le serie tv» con Alice Urciolo. Alle 11, nell’Area Meeting (p.za Mercato) Fabrizio Gatti con «L'infinito errore». Alle 12, nell’AM, Urciolo con «Adorazione». Nel pomeriggio, alle 14, AM, Valerio Di Donato con «Le fiamme dei Balcani». Alle 15, al Mo.Ca (via Moretto) Costanzo Gatta con «D’Annunzio da Fiume a Cargnacco» (sold out). Annullata Francesca Mannocchi alle 16.30. Alle 18, al Mo.Ca., Davide Sapienza con «Camminare, grande libertà» (sold out). Chiusura nell’Area Meeting alle 19.30 con Andrea Colamedici-Pietro Del Soldà (sold out) e alle 21 con Roberto Federico e «Crisantemi».